Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] vino, chiamato anche Bacco); mèntore (dal lat. Mĕntorem, a sua volta dal greco Μέντωρ, nome del personaggio omerico a cui Odisseo affidò il piccolo Telemaco prima di partire per la guerra di Troia; Nichil 2023 precisa che il sostantivo «si diffonde ...
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L’attesa esprime il femminile per via della maternità. Come la terra aspetta che a maggio porti frutti il suo seme nascosto, così la donna attende il lievitare del ventre e intanto il suo sorriso sembra [...] un minuto il suo amato. L’attesa di Penelope si lega, anzitutto, non alla sua virtù ma alla grandezza incomparabile di Odisseo. Come l’amante del Cantico dei Cantici non sembra aver motivi per giustificare il prezzo dell’attesa: «Che ha il tuo ...
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Il Mediterraneo antico è un territorio di viaggi e scambi, comunicazione e connettività, teso tra l'unità delle sue acqua e la diversità dei suoi popoli. Vasto mare-terra, connesso da “sentieri d’acqua”, [...] rotte dell'Egeo; racconti di avventure mediterranee sono i nostoi, ritorni degli eroi che combatterono a Troia, di cui l'Odissea è solo il più celebre. Erodoto racconta che l'ateniese Solone, uno dei Sette Sapienti, partì per dieci anni di viaggi ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] («il coppiere cominci a riempire le coppe», «lo roteò, lo scagliò […] lo gettò […] mancò»); costruzioni a chiasmo («Tu sèi Odìsseo, sèi tu»); figure etimologiche («questo dono che […] ti esorta a donarmi», «lieto a Itaca, in lieta amicizia / […] si ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] mare era sicuramente noto già nel 1935 a Pavese, che nel periodo del confino traduceva lunghi brani dell’Iliade e dell’Odissea: cfr. Dughera 1992, 13-16), e simboleggia l’ignoto e perfino la morte (sulla simbologia del mare come immagine di “alterità ...
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Il mare e il ritorno del passato: tra ricongiungimento e separazione degli affetti. Riflessioni sulla tragedia euripidea) Alla dimensione del mare, nell’àmbito della tragedia greca, è legata una sfera [...] di riconoscimento tra i due, secondo un modulo che richiama quello del lungo momento del riconoscimento tra Odisseo e Penelope nell’Odissea (XXIII canto). I due sposi, così, escogitano un piano per potersi salvare, e fuggire, finalmente insieme, per ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] Ecco perché «morire tra le onde è terribile» (Esiodo, Opere 687), e, come Odisseo dichiara nel racconto della tempesta che lo ha sorpreso al largo dell’isola dei Feaci (Odissea V 308-312): Magari fossi morto anch’io e fosse arrivato il mio momento il ...
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«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] , ad affrontare una lunga traversata per recarsi dalla ninfa Calipso, presso la remota isola di Ogigia, dove era trattenuto Odisseo. Se tuttavia Hermes era in qualche misura agevolato dal fatto di avere dei piedi muniti di ali, che gli consentivano ...
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Vincenzo Consolo, siciliano eterno di Sant’Agata di Militello (Messina), dov’era nato nel 1933 (è morto a Milano il 21 gennaio 2012), ha vissuto e scritto dibattendosi tra le polarità forti di una identità [...] di Odisseo scisso tra il ciclico ma incompiu ...
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odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
ODISSEO ('Οδυδδεύς)
Angelo PERNICE
Rivoluzionario greco del tempo della guerra per l'indipendenza. Nacque in Itaca nel 1790; era figlio di un famoso clefta di nome Androũtsos. Dopo avere seguito le parti di Alì pascià di Giannina ribellatosi...