GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] della famiglia, devoluto alla S. Sede alla fine del Cinquecento. La dama prescelta da Rinaldo era la vedova di OdoardoFarnese, Sofia Dorotea di Neuburg, che si affrettò però a impalmare il cognato Francesco, rendendo vani gli sforzi diplomatici del ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] alla Steccata, quando ottenne un beneficio in cattedrale dal Consorzio dei Vivi e dei Morti grazie all’interessamento del cardinale OdoardoFarnese (Murray, 1989, doc. 56).
Al Consorzio dedicò l’ultimo suo libro, una raccolta di inni a quattro voci ...
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MATTEI, Loreto
Gianfranco Formichetti
– Nacque il 4 apr. 1622 a Rieti da Pietro Paolo e da Orinzia Pennicchi, entrambi di nobili origini.
Dopo avere ricevuto la prima istruzione da un precettore, intraprese [...] l’imperatrice morì e la ristampa del Salmista prevista a Vienna fu eseguita a Bologna nel 1688 con dedica al principe OdoardoFarnese (figlio di Ranuccio II) a firma di Carlo Emanuele, figlio del conte Fontana, che si trovava come paggio nella corte ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] Vaticano, Bolognetti, 77).
Fu fra i musici romani chiamati a Parma nel 1627-28 per le nozze del duca OdoardoFarnese; Claudio Monteverdi giudicò che avesse «qualche gorgietta et qualche trillo, ma il tutto pronunziato con una certa voce alquanto ...
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SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] il 21 novembre 1616 ottenne il dottorato in utroque iure.
Recatosi a Roma, grazie alla protezione del cardinale OdoardoFarnese entrò in prelatura nel 1617 come referendario delle segnature di Grazia e di Giustizia, ufficio che esercitò per cinque ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] o quello nel salone del palazzo comunale del 1644, ove in quell'anno si era allestita una rappresentazione in onore di OdoardoFarnese (A. Rapetti, Il teatro Ducale nel palazzo gotico, in Boll. stor. piacentino, XLVI [1951], 3-4, pp. 45-51).
In una ...
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NICCOLINI, Filippo
Paola Volpini
NICCOLINI, Filippo. – Nacque il 20 agosto 1586 da Giovanni di Agnolo (1544-1611) e da Caterina di Filippo Salviati (1570-1633).
Il casato, nato in età medievale come [...] fu ambasciatore presso la corte di Parma per portarvi le condoglianze del suo signore per la morte del cardinale OdoardoFarnese; nell’istruzione si legge che la scelta era ricaduta su Niccolini sulla base delle «nobili et virtuose maniere» delle ...
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SALVIATI, Vincenzo
Paola Volpini
SALVIATI, Vincenzo (Vincenzio). – Nacque l’11 maggio 1583 a Firenze, figlio di Antonio e di Cassandra Guadagni, sposata in seconde nozze nel 1593 (la prima moglie era [...] l’ufficio di maggiordomo maggiore e tutore della principessa Margherita de’ Medici (sorella del granduca e promessa del duca OdoardoFarnese) in occasione del suo viaggio per Parma. In riconoscenza dei suoi buoni servizi, fu poi creato maggiordomo e ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] la produzione di Antonio Tempesta.
Nel 1596 realizzò tre importanti incisioni: la Città di Viterbo, dedicata al cardinale OdoardoFarnese; la Villa di Bagnaia, con dedica al nuovo proprietario, il ricco e potente cardinale Alessandro Peretti; e una ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] V, quando, alla morte di M. Vestri, segretario dei Brevi, nel 1611, per interessamento del card. Berneri e del card. OdoardoFarnese, fu nominato dal papa abbreviatore di Curia. Il 7 marzo 1615 Paolo V gli conferiva l'ufficio di custode dell'Archivio ...
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banderuola
banderuòla (o banderòla) s. f. [dim. di bandiera]. – 1. Piccola bandiera che ornava nel medioevo le lance dei cavalieri e dei banderesi. 2. Drappo o fiamma che orna le lance dei lancieri. 3. a. Piccola bandiera metallica, variamente...