BONANDO
Augusto Vasina
Secondo nella serie dei notai omonimi di Bologna (il primo figura attivo fin verso la fine del sec. XI), nacque presumibilmente in questa città nel tardo secolo XI.
I pochi dati [...] poi divenuta consueta, "peticionibus emphiteotecariis annuendo" (Archivio di Stato di Bologna, 8/944, n. 1, del 12 sett. 1116), che Odofredo dice essere stata introdotta da Irnerio; il che indurrebbe a pensare che B. avesse avuto rapporti con i primi ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] Frederici I (De rebus Laudensibus), a cura di Ph. Jaffé, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XVIII, Hannoverae 1863, p. 607; Odofredo, Lectura super Digesto veteri, Lugduni 1550, p. 101 ("item si quis furtim", D., II, 2, 5); L.A. Muratori, Antiquitates ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] in feudum. È conservata anonima nel cod. 992 della Universitátsbibliothek di Lipsia, cc. 133rB-134rB, mentre è attribuita ad Alberto di Odofredo nella copia del cod. Arch. S. Pietro A. 29, cc. 142rB-143rB. La sola attribuzione al D. è nel cod. Chigi ...
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ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] giuridica a lui contemporanee: né le fonti, né la letteratura critica ci permettono, infatti, di giudicare in modo complessivo il suo operato. Odofredo Denari ricorda nel suo commento alla l. 1 del titolo De iuris et facti ignorantia (1, C, I, 18) l ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] Ispano, ai quali si dovrebbero aggiungere, stando a tardive e poco sicure informazioni, il futuro Innocenzo IV (Sinibaldo Fieschi) e Odofredo. Né del resto tutto ciò che si ricorda del suo insegnamento torna a suo onore, se è vero che la cospicua ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] Onory, Fonti canonistiche per l'idea moderna dello Stato, in Tijdschrift voor rechtsgeschiedenis, XX (1952), p. 122; N. Tamassia, Odofredo, in Id., Scritti di storia giuridica, II, Padova 1967, p. 404; J. Fried, Die Entstehung des Juristenstandes im ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] pensa: nel 1246 infatti è ancora attestato come confinante in un documento enfiteutico.
Contemporaneo di Accursio e maestro di Odofredo, B. non occupa un posto di prima grandezza nella storiografia antica e modema della scuola dei glossatori. E forse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] dei glossatori. Un’alternativa rappresentata in emblema dalle figure di Iacopo Balduini (o Baldovini; m. 1235) e di Odofredo (m. 1265), i quali, da cattedre bolognesi e in contemporanea con Accursio, proposero un'ermeneutica del corpus civilistico ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] , "il De maleficiis non è altro che una collana di quaestiones tratte principalmente da quelle discusse negli auditorî di Odofredo [Denari] e di Guido da Suzzara, alle quali si aggiungono, nelle ultime redazioni, parecchi pezzi di Dino Del Mugello ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] edizioni a stampa forniscono indicazioni non univoche sulla paternità dell'opera: a oggi si è incerti nell'attribuirla a G. oppure a Odofredo, o a Osberto da Cremona o a Dino del Mugello (Cortese, 1995, p. 353). Quale autore del De tormentis G. fu ...
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