GERACI, Gaetano
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 3 0tt. 1868 da Antonino e Domenica Durante, unica figlia ed erede del proprietario di uno stabilimento di lavorazione del marmo, sito in via Tukory, [...] . Egli era specializzato nella rappresentazione di atleti in gara e fu per questo chiamato a lavorare per lo stadio di Offenbach, in Germania, da dove rientrò nel 1942 (ibid.). Nello stesso anno presentò un Lanciatore di giavellotto in bronzo alla ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] diP. Mascagni (26 dic. 1936), la scrittura al Maggio musicale fiorentino nel 1938 quale protagonista de Iracconti di Hoffmann di J. Offenbach, e alla Fenice di Venezia per L'heure espagnole di M. Ravel e Gianni Schicchi di G. Puccini (17 genn. 1939 ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] Metropolitan (febbraio 1932) furono al fianco di G. Thill in Faust e di L. Pons in Les contesd'Hoffmann di Offenbach. Prese parte inoltre alla prima esecuzione americana di FraGherardo diI. Pizzetti (21 marzo 1929), Sadko di N. Rimskij-Korsakov (25 ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] in proprio i diritti di opere straniere che poi piazzava in Italia (per esempio, nel 1881, Iracconti di Hoffmann di J. Offenbach; nel 1906 l'editore di R. Strauss offrì a lui l'esclusiva della Salome); organizzando compagnie complete che portarono l ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] ; Le nozze di Giannetta, 1896, postuma), Massenet (Il re di Lahore, 1878; Il Cid, 1889; Manon, 1893), Jacques Offenbach (I racconti di Hoffman, 1881), Ferdinando Paer (Il maestro di cappella, 1895, postuma), Émile Paladilhe (Patria!, 1889), Ernest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gaetano Donizetti è, assieme a Bellini, protagonista della grande stagione dell’opera [...] rappresentato Poliuto (1848) – e poi con La favorite 1840), che diventa talmente popolare da essere parodiata ferocemente da Offenbach in La Périchole (1868). È un grand-opéra anche l’ultimo lavoro del compositore, Dom Sébastien, roi du Portugal ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] , 26 febbr. 1958), Il vortice di R. Rossellini (prima assoluta, 2 genn. 1960), I racconti di Hoffmann di J. Offenbach. Prescelto da I. Pizzetti a dirigere sue opere in prima assoluta, sempre all'Opera di Roma presentò Assassinio nella cattedrale ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] si produsse in Romania, a Bucarest, a Cluj-Napoca, a Timișoara), l’operetta (il ruolo eponimo nell’Orfeo all’inferno di Offenbach all’Opera di Roma nel 1971). Nel 1972 comparve nei Pagliacci all’Opera di Roma. Nell’aprile 1973 accettò di condurre con ...
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Olimpiadi invernali: Innsbruck 1976
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XII
Data: 4 febbraio-15 febbraio
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1123 (892 uomini, 231 donne)
Numero atleti italiani: [...] il buon sesto posto di Matilde Ciccia e Lamberto Ceserani, con un programma musicale molto ampio, da Rossini a Chopin a Offenbach con il suo can-can. Lo statunitense Terry Kubicka, settimo nella prova individuale, fu il primo al mondo a eseguire un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’appoggio che il pubblico parigino accorda alle istanze razionalizzatrici dell’"école [...] -bouffe o opérette, sorta di corrispettivo "musicale" del vaudeville.
Nate dal tronco dell’opéra-comique le operette di Offenbach, rappresentate con grande successo al Théâtre des Bouffes-Parisiens ( Orphée aux Enfer, 1858, su libretto di Ludovic ...
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polka
pòlka (o pòlca) s. f. [dal cèco polka (attrav. il tedesco e il francese), prob. come femm. di polak «polacco»]. – Danza di origine boema, diffusasi nel resto d’Europa nella seconda metà del sec. 19°, di ritmo binario, movimento vivace,...
operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...