BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] ; al papa non restò che invitare i due pretendenti a Roma per sottoporsi all'arbitrato pontificio. Niccolò, mancando in Ungheria di ogni serio appoggio, nella primavera del 1302 si trasferì a Vienna, dove restò fino alla fine dell'anno. Nel corso ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] offensiva nell'Italia meridionale e in Sicilia, e B. VIII dovette sentirsi minacciato dal Sud. Nella primavera documenti privati relativi a B. VIII in Il Regesto di Farfa di Gregorio di Catino, a c. di I. Giorgi e U. Balzani, III, Roma 1883 ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] hanno tramandato il testo.
Nella primavera del 1381 Pietro Filargis ottenne a Parigi la licenza di professore, sborsando una certa somma riconobbe re di Napoli Luigi II d'Angiò, figlio di Luigi I morto nel 1384, strinse una lega offensiva con lui, ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] la primavera del 1952. Mentre i paesi occidentali erano inclini a condizionare l'esercizio del diritto di per omissione, gli imperi coloniali dei paesi europei.
Dopo Bandung l'offensiva contro il colonialismo - sia dentro che fuori dell'ONU - ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di organizzare una riunione di teologi cattolici e protestanti alla presenza di un legato pontificio. La riunione si tenne nella primavera del 1541 in occasione della Dieta di titolare di grandi privilegi e di cospicue ricchezze. L'offensiva ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] francesi contro la Spagna e finse, in malafede, di ignorare l'alleanza offensiva conclusa, nel gennaio 1631, tra Francia e Svezia e le invettive toscane contenute nel polemico trattato. Nella primavera 1624, infine, U. ricevette Galileo ben sei volte ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] opportunità d'azione sulla scena orientale fu offerta dall'arrivo di una duplice ambasceria bizantina a Roma nella primavera dell'860. Da una parte, giunse la sinodica di intronizzazione di Fozio (V. Grumel, nr. 467), che esigeva una risposta formale ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] all'obbedienza romana; ma lo scoppio di un'insurrezione degli utraquisti, nella primavera del 1461, lo fermò lungo questo del cardinal Bessarione a Venezia portò alla conclusione della lega offensiva contro i Turchi fra la Serenissima, l'Ungheria e ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] e di convogliare nell'offensiva contro i Turchi le energie delle grandi potenze europee, L. cercò di interporsi state quasi totalmente estranee ad esso. Nella primavera del 1520, le città marchigiane di Fermo, Fabriano e Recanati vennero poste sotto ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] presenta la grande legazione in Francia dei medesimi cardinali (primavera del 1290). Fu l'occasione in cui Benedetto si a rompere la pace di Caltabellotta e ad attaccare Carlo II d'Angiò.
Si riapriva intanto l'offensiva francese, che avrebbe assunto ...
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ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...