BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] , aggravando così anche il pericolo di un ritorno offensivo dei Turchi. Clemente X decise pertanto di inviare il B. a Varsavia i Turchi, ottenendo la convocazione della Dieta di Sopron nella primavera del 1681, alla quale partecipò attivamente. Al ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] (circa un mese dopo, il 17 giugno) la morte del re di Polonia, che di fatto ridusse l'offensiva balcanica a qualche scorreria affidata al "conte Josa" (Joseph Som, conte di Temes), più pronto a infierire su popolazioni inermi che ad affrontare truppe ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] al crollo della Repubblica e solo in un caso, la rapida offensiva contro i napoletani, videro prevalere la tesi di Pisacane.
Alla fine di aprile 1849 il corpo di spedizione francese attaccò una prima volta la città. Formazioni austriache, napoletane ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] di Villafranca Tirrena e la predisposizione delle basi per il trattato di commercio tra Napoli e Torino. Nella primavera del 1786 (ma ancora il 23 maggio di . si era ormai convinto che una guerra offensiva contro la Francia, oltre che dubbia sul piano ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] sull'Adige; nella primavera del 1510 si verificò una massiccia offensiva del nemico, che tutti, demum parse a la Signoria […] mandarlo sul Polesene dove è stato a custodia di quello con 60 homeni d'arme et 600 fanti, ni mai più ha auto altra ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] Roberto d'Angiò, fu trattato più come ospite che come prigioniero; nella primavera 1308 re Carlo II d'Angiò, su insistenza di Carlo di Valois, di Filippo IV di Francia e di Roberto, lo liberò definitivamente dalla prigionia. Già il 2 luglio F. era a ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] la primavera e l'autunno del 1630: la popolazione di Modena, falcidiata, dalle circa 20.000 anime del 1620 scese a poco più di 11. la scortavano furono immediatamente dirottati a rafforzare l'offensiva.
Questa fase della guerra aveva preso le mosse ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] a Sofia e Orava.
Incontratosi, nella primavera del 1624 a Jaşi, con il principe di Moldavia e Valacchia Radu Mihnea, fu con il sovvegno di questo che J. fu attivo, nel 1625, nell'offensiva antiottomana sferrata dalla combattiva furia dei Cosacchi ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] in piena crisi militare in seguito all'offensiva turca. L'azione del B., di cui il Perret ha raccolto ampie primavera del 1509, che vide la disfatta di Agnadello e il crollo del dominio di terraferma, il B. era ancora una volta avogadore di Comun ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] , non fu poi adeguatamente coadiuvato e dovette sostenere da solo l'offensiva che Carlo d'Angiò ben presto scatenò contro di lui.
Nella primavera 1272 il vicario angioino in Lombardia prese Acqui e in luglio G. perdette anche Tortona; nell'aprile ...
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ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...