COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] nella scelta che gli imponevano le ostilità in atto tra il re di Francia, di cui era consigliere e vassallo, e il re d'Inghilterra, di cui era genero e vassallo. Quando nella primavera del 1369 riprese la guerra tra i due sovrani, egli preferì non ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] vittoria in maniera decisiva, passando a sua volta all'offensiva e cacciando l'E. dalla Romagna, perché poteva contare Solo dopo il ritorno di Carlo II dalla prigionia aragonese nella primavera del 1289 E. ebbe di nuovo compiti di rilievo. Il 27 ag ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] che per iniziare l'offensiva chiedeva denari e viveri. Il C. pretese allora per sé la città di Sulmona; la ottenne, ma in Terra di Lavoro, unendosi agli eserciti del principe di Rossano e del duca di Sora. L'inverno del 1461 e la primavera dell'anno ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] della seduta del Consiglio della cernita del 1° genn. 1499).
Nella primavera del 1501, sempre al servizio del Borgia, l'E. si recò a al quale mentre alla fanteria, munita di artiglierie, era affidata l'offensiva in battaglia, alla cavalleria erano ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] presso la S. Sede, cui era stato eletto il 10 maggio 1764. Giunse a Roma nella tarda primavera del 1766 e vi si sarebbe fermato poco più di un anno: pure, questa legazione segna il momento maggiormente significativo ed alto della sua carriera, e l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] di riconoscenza.
Il momentaneo ritorno dell'Albornoz in Francia arrestò le operazioni militari sino alla primavera compito di rimediare agli errori commessi dal nipote Pandolfo (II), congedato dai Fiorentini per il fallimento dell'offensiva contro ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Piemonte e la Francia, l'A. combatté dapprima nella zona di Nizza, agli ordini di C. F. Thaon conte di Sant'Andrea, e poi, nel corso dell'offensiva francese della primavera 1794, cadde prigioniero al Piccolo San Bernardo. Rientrato in Piemonte dopo ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] si unirono nella primavera la Comunità di Firenze, Azzone Visconti, Franchino Rusca e Pietro Tornielli, vicari di Milano, Corno da Fogliano, vicario imperiale di Reggio Emilia (4 dic. 1334), portarono a una decisa offensiva dei collegati sia contro ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] Corona di Francia, il cui nipote Almerico stava per recarsi a Candia, in soccorso della Repubblica. Nella primavera dell' di Leopoldo Cesare, vero trattato di storia contemporanea che individua nell'area balcanica il teatro della futura offensiva ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] consuocero e che ebbe una parte di rilievo nel colpo di Stato da cui fu travolto nella primavera dell'817 Grimoaldo II. Non deve . 87). Fu solo dopo la battaglia di Salemo che per riuscire a tener testa all'offensiva scatenata dal suo emulo, il quale, ...
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ridere
rìdere v. intr. [lat. ridēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. risi, ridésti, ecc.; part. pass. riso; aus. avere). – 1. a. Manifestare un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa, mediante una tipica modificazione...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...