MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] ’onorario per la sua opera di ceroplasta, accolse l’offerta del senatore Girolamo Ranuzzi che acquistò tutte le sue preparazioni riconoscimenti. Il più ambito fu quello di essere aggregata nel 1756 all’Istituto delle scienze di Bologna, mentre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante tutto il Medioevo i metalli sono un bene prezioso, anche perché le tecniche [...] pregiati favorisce la crescita della ricchezza accrescendo l’offerta di moneta, quella dei metalli vili contribuisce all una diminuzione dei redditi di signori, principi ed enti ecclesiastici, da cui dipende per una grossa parte la domanda aggregata. ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] rilevante alla costituzione di una società a questa aggregata, l'Istituto zooterapico italiano, di cui fu centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, 1951-1954, Offerta pro alluvionati calabresi, 3.2.3./ 62975.5.3., ottobre ...
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IS-LM, modello
Tiziana Assenza
Il più noto modello macroeconomico elementare, relativo a un’economia chiusa agli scambi con l’estero, di ispirazione keynesiana. Esso consente di determinare il PIL – [...] autonoma (ossia indipendente dal livello del reddito aggregato). Un incremento (decremento) della spesa pubblica fino a LM1 (M−1) in figura 3. La crescita dell’offerta di moneta in termini nominali provoca un aumento del reddito di equilibrio da ...
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prezzo
L’approccio macroeconomico
Dal punto di vista macroeconomico è rilevante conoscere soprattutto i movimenti correlati di ampi insiemi di prezzi. L’enfasi sul concetto di ‘movimenti correlati’, [...] quantità (q1,q2,…qn) e prezzi (p1,p2,…pn). Il loro valore monetario aggregato, quindi, è pari a (p1q1+p2q2+…+pnqn). L’indice ideale è P tale non si espande la produzione? Ovviamente no; se l’offerta di beni non sale a fronte della maggiore domanda, i ...
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domanda aggregata
Andrea Boitani
Secondo la contabilità nazionale, la d. a. (YD) coincide con la somma delle spese effettuate per l’acquisto di beni nazionali nel corso di un anno: consumi (C) più investimenti [...] beni e servizi e il livello generale dei prezzi. Unitamente all’offerta a., la d. a. determina il livello dei prezzi e il livello di produzione a. in equilibrio.
Funzione di domanda aggregata
La funzione di d. a. è ottenibile in (almeno) due modi ...
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moltiplicatore
Andrea Boitani
In macroeconomia, concetto connesso a fenomeni diversi. Il più noto è il m. del reddito, secondo il quale ogni aumento di spesa autonoma, cioè indipendente dal reddito [...] =mΔA, dove m è il moltiplicatore. Se la tassazione (a livello aggregato) è proporzionale al reddito (per cui T=tY), si avrà
Il valore interesse e di quest’ultimo dalla domanda di liquidità e dall’offerta di moneta (➔ IS-LM, modello), il m. è minore ...
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crescita
Insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo economico (➔ anche sviluppo), misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (PIL, reddito nazionale, investimenti e così via).
Modelli [...] pro capite è spiegato da 3 variabili, esplicitate in una funzione aggregata di produzione: il tasso di c. dello stock di capitale, vincoli alla c. possono provenire solo dal lato dell’offerta (per es., disponibilità di capitale umano, livello della ...
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lavoro, offerta di
Laura Pagani
Insieme delle scelte lavorative di ogni individuo e della popolazione nel suo complesso. A livello macroeconomico, l’offerta di l. dipende dall’aggregazione delle scelte [...] delle non forze di lavoro; la restante parte (attiva) della popolazione costituisce l’offerta di l. cioè la forza lavoro. Essa si differenzia dalla domanda aggregata di l., pari all’occupazione, a causa della disoccupazione (➔ lavoro, domanda di). A ...
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grande depressione
Ester Faia
Profonda crisi finanziaria economica, iniziata negli Stati Uniti con il crollo della Borsa valori di New York (ottobre 1929) e protrattasi per un decennio. La g. d. è stata [...] consumatori e delle imprese, che portò a un crollo della domanda aggregata; per questa ragione, i keynesiani sostengono che la d. si nel precedente ventennio fosse responsabile dell’eccesso dell’offerta sulla domanda. Molto probabilmente la crisi fu ...
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aggregato1
aggregato1 agg. [part. pass. di aggregare]. – Riunito, annesso, ammesso a fare parte di un gruppo: socio a., di un’accademia o società in genere; nell’ordinamento universitario non più in vigore, professori a., docenti assunti,...
aggregare
v. tr. [dal lat. aggregare, der. di grex gregis, propr. «unire al gregge»] (io aggrègo, tu aggrèghi, ecc.). – 1. Unire insieme, associare, ammettere a far parte di un gruppo: a. quattro comuni; a. uno studioso a un’accademia come...