Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] ) e l'eccezionale privilegio di battere moneta fino all'età di Tiberio.
Gli scavi ancora inediti nella figura di Ilizia in atto di generare e per la Giunone romana si materializzò nell'offerta votiva di uteri, addomi e gambe femminili e di neonati ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] il Sole e sul verso ha la mezzaluna con 5 stelle; o sulla moneta d'oro di Domiziano (83 d. C.) per il figlio morto, sulla quale sono anche come scacchiera, ci è offerta dal cosiddetto frammento Peiresc (con i busti di Venere, Mercurio, Luna, Saturno ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] al M. celtico il compito di bella gerere, mentre la documentazione offerta dai monumenti figurati ed epigrafici con il tipo del M. Ultore: F. Panvini Rosati, Il tipo di Marte Ultore sulla moneta romana, in Numismatica, xii, 1946, pp. 97-105; C. C ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] Arpie in Xantos (Licia) si riferisce certamente ad una scena diofferta cultuale a K.: da un lato è, forse, ritratta la .; M. Bieber, op. cit., p. 158, figg. 665-670. Moneta riproducente il gruppo di Lykosoura: M. Bieber, op. cit., p. 158, fig. 668. ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] commerciali (crediamo che lo scambio si valesse di pugnali ed asce come moneta) ma, come logico e naturale, d' il 1100. Una prova di questa ipotesi ci è offerta dagli scavi di Ziwijè (v.) ad O degli Zagros, che ci permettono di far cadere la sua ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] sulla moneta romana a partire da Nerone in poi; le corone di foglie e fiori naturali, fra cui quelle di petali di rose culto o della vita, viene di solito offerta e pertanto applicata al monumento relativo (altare, porta di una casa, stele funebre, ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] Ma soprattutto una gran quantità di pietruzze per far di conto (calculi) e la minuta monetadi scambio indigena, in argento, accanto come in ogni città di montagna, supera, risolvendole, le difficoltà offerte dalle differenze di livello. Un piccolo ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] offerta alle divinità dell'Oltretomba, collegate col culto bacchico. Per quanto riguarda la oreficeria, non sono da segnalare rinvenimenti degni di Bertacchi, Una singolare monetadi Massimino Trace, in Ann. dell'Istituto Ital. di Numismatica, vol. 5 ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] durante il sec. V a. C. nella sua splendida monetazione, che presenta già nel periodo di Anaxilas, dopo il tipo comune con Rhegion della protome leonina di fronte, i due nuovi "tipi" della biga di mule (ἀπήνη) e della lepre corrente con l'etnico ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] di Gortina, a cui la sua storia è legata: non batté infatti moneta e quindi non ebbe autonomia politica; nel 219 circa a. C. fu occupata dai rivoluzionarî di delle cure prodigiose, trascrivendole dalle tavolette di legno offerte dai fedeli.
Bibl.: F. ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
moneta di plastica
loc. s.le f. Strumento utilizzato per l’acquisto di merci, perlopiù costituito da carte di credito o tessere magnetiche, che evita la circolazione di denaro contante. ◆ Diffusissima anche la «moneta di plastica»: i bancomat...