ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] di cui l'E. fu membro con il nome arcadico di Neralco Castrimeniano: Corona poetica offerta dagli Arcadi l'anno MDCCXIX alla sacra immagine di a un folto pubblicodi nobili e letterati.
L'E. coltivò anche interessi geografici, di cui sono voluminosa ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] infatti egli iniziò a Napoli la pubblicazionedi una opera, Della educazione politica de' popoli del Regno di Napoli. Cenni, che non venne della legge per la vendita dei beni demaniali operata dal regolamento di attuazione, sul risparmio che ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] e dell'iter professionale del G. si fonda principalmente sulle notizie offerte dal suo primo biografo, G.P. Zanotti, fino alla data dipubblicazione dell'Accademia Clementina di Bologna (1739), cui si rimanda dove non altrimenti indicato; vi ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] l'offerta degli avversari che offrivano garanzie per la vita e i beni purché accettasse di restare a di aprile, superando le mille difficoltà frapposte dalla resistenza passiva dei Noveschi, riuscì a procurare, con la vendita della dogana pubblica ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] le firme di F. Jacovacci e di G. Gabani) offerta nel 1883 in dono al commendatore G. Pinelli, proprietario della tenuta di Tor Cervara s.).
Nel 1887 il Museo di belle arti di Budapest acquistò Lo scrivano pubblico e Ricreazione in giardino. Nel corso ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] il premio del ministero delle Finanze per studi originali di finanza pubblica.
La politica fiscale dei primi decenni del Regno sull’offertadi moneta primaria e secondaria (o creditizia), sulla domanda di moneta per transazioni e per riserva di valore ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] liberamente contrattano", regolato dalla domanda e dall'offerta, è "giusto prezzo" e in nessun informa trovano un'applicazione pratica anche nella vendita a tempo, dove l'epoca del in appendice alla Summa di s. Tommaso egli pubblicò a Venezia, nel 1588 ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] 39).
Intanto, nel consueto percorso di ascesa ai pubblici incarichi che interessava i cittadini dell di comprare invano, con l’offertadi alcuni fiorini d’oro, perché gli facesse la grazia didi maggio. Le proprietà furono confiscate e messe in vendita ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] alcuna carica pubblica. L'anno successivo il M. tentò di ribaltare la La venditadi Bologna ai Visconti da parte dei Pepoli inserì infatti di prepotenza Papato, con l'eresia e con la protezione offerta a elementi ereticali della Chiesa, come i " ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] di essa furono pubblicati soltanto nel 1778, nel corso di un processo che poneva fine alla carriera pubblicadi Gesù. L'occasione fu offerta da una "estrazione" di grano chiesta dal re di 52; R. De Felice,La vendita dei beni nazionali nella Repubblica ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...