GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di "quarantena" politica, nel corso del quale rifiutò di fatto l'offertadi insuccesso. La scelta dimostrava, poi, quanto Mussolini apprezzasse il lavoro di un uomo che identificava ormai il fascismo nella dittatura "di salute pubblicavenditadi ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] 'acquisto di un edificio in via dell'Anima, ed era stata rifiutata l'offertadi palazzo ); in assenza di questo aiuto sarebbe stata necessaria la vendita del palazzo di via Fiammetta per des lois (pubblicato l'anno precedente, e dì cui scrisse con ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] di un decennio prima, aveva saputo trarre qualche profitto materiale dalla venditaoffertadi imbarco su un legno pontificio: gli riuscì così di evitare la cattura in mare di lui che consigliava di allontanare dalle cariche pubbliche gli elementi più ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] pubblica, quando il G. fu nella delegazione di dieci magnifici genovesi incaricati di regio di denaro per l'esercito, ma la somma fu offerta a condizioni di particolare genovese, vendendolo per 50.000 scudi a Giovanni Andrea Doria principe di Melfi, ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] di una filiale a Gries e il permesso di commercio in tutta la regione, cambio e venditadi più attendibile è offerta nel volume di Monte Andrea da Fiorenza, Le Rime, a cura di F.F. , in Miscellanea di studi critici pubblicati in onore di G. Mazzoni, ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] a una venditadi panni, insieme di Oberto dalla carica di capitano) che il D. abbandonò i traffici commerciali e si dedicò all'attività pubblicadi governo si dimise Corrado, nipote del D., per accettare l'offertadi diventare ammiraglio del Regno di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] infatti egli iniziò a Napoli la pubblicazionedi una opera, Della educazione politica de' popoli del Regno di Napoli. Cenni, che non venne della legge per la vendita dei beni demaniali operata dal regolamento di attuazione, sul risparmio che ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] l'offerta degli avversari che offrivano garanzie per la vita e i beni purché accettasse di restare a di aprile, superando le mille difficoltà frapposte dalla resistenza passiva dei Noveschi, riuscì a procurare, con la vendita della dogana pubblica ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] 39).
Intanto, nel consueto percorso di ascesa ai pubblici incarichi che interessava i cittadini dell di comprare invano, con l’offertadi alcuni fiorini d’oro, perché gli facesse la grazia didi maggio. Le proprietà furono confiscate e messe in vendita ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] alcuna carica pubblica. L'anno successivo il M. tentò di ribaltare la La venditadi Bologna ai Visconti da parte dei Pepoli inserì infatti di prepotenza Papato, con l'eresia e con la protezione offerta a elementi ereticali della Chiesa, come i " ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...