CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] alla celebrazione della grandezza e magnanimità della dinastia reale di Francia, già preannunciate negli eventi tanto per la costruzione dell'opera, l'intonazione complessiva è offerta dal modello del Tasso: sia nell'ampio spazio riservato alle ...
Leggi Tutto
CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battista era, nel 1463 nel Collegio dei [...] sultano, nella speranza che questi rinnovasse ufficialmente l'offerta già fatta in forma interlocutoria all'ambasciatore di scopo di non "alterare il malizioso animo" di Bāyazīd sul reale scopo delle trattative col sultano, e il papa seguiva con ...
Leggi Tutto
BASILE, Felice
Gaspare De Caro
Nacque a Bracigliano (Salerno) al principio del sec. XVII. In gioventù fu garzone di un fornaio napoletano, ma seppe poi accumulare una notevole fortuna con traffici e [...] vigilia dell'insurrezione di Masaniello, era fornitore dell'armata reale e uno degli appaltatori delle nuove gabelle imposte dal nel 1656, il B. accettò, non senza coraggio, l'offerta del vicerè conte di Castrillo di tornare all'elettato, carica che ...
Leggi Tutto
BRENZONE (Brenzoni), Laura
**
Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] versi; nonostante le lodi di circostanza, essi lasciano intuire una reale ammirazione.
Nell'aprile del 1501 Marin Sanuto si recava a la spensieratezza della stagione umanistica, anche se l'offerta lirica dei vari scrittori, qualora si faccia eccezione ...
Leggi Tutto
offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...