CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Ireneo testimonia che la Chiesa primitiva ha creduto nella presenza reale del corpo e del sangue di Cristo nell'eucaristia; soluzione della questione delle rendite ecclesiastiche. Ma l'offerta d'un prestigioso ufficio a corte finì col trattenere ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] voluto generalmente vedere il riflesso di una conversione reale indotta dal magistero del Caracciolo, e l'ipotesi 'assunzione del ducato (1471); il secondo termine temporale è invece offerto dal sonetto in morte di Guglielmo Ungarelli la cui morte è ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] ciascuno di loro. Tuttavia Costanza fu costretta a piegarsi ai reali rapporti di forza.
L'"autogoverno nazionale" cui si era E. VI aveva cercato di allettare il papa con un'offerta, "la più alta", probabilmente nella forma di una rendita duratura ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] nella università di Pavia. che gli era già stata offerta pochi anni prima dal governo austriaco ed era stata rifiutata della Accademia reale di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, dell'Istituto veneto, dell'Accademia reale di Palermo, ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] interpretate dall'autorità ecclesiastica come negazione della presenza reale del Cristo nell'eucaristia. Di conseguenza, con decreto , afferma nell'autobiografia, pp. 340-341) venne offerto al B. di diventare professore ordinario presso la facoltà ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] con l'avvio della guerra civile spagnola: nell'appoggio offerto subito dal governo faspista ai ribelli e nel successivo politicamente più qualificato: in realtà il re e il ministro della Real Casa P. Acquarone, che tenne le fila della congiura con i ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] , a tutto vantaggio dell'affermazione dell'aspetto umano e reale dei protagonisti. La "storia" - che poi sarebbe decimo libro e che quindi stava completando l'opera, che venne poi offerta al re all'inizio del giugno del 1457: e i particolari di ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] carica di bibliotecario nell'università di Pavia, ma rifiutò, come farà con altre offerte analoghe (nel 1784 a Madrid come bibliotecario per le lingue orientali nella Biblioteca reale; nel 1805 a Roma, su espresso invito di Pio VII).
Nel 1784, avendo ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] aver gradualmente privato il Sacro Collegio di ogni influenza reale negli affari dello stato.
Per questa diffusa opposizione, redditi del papa, dopo che questi ebbe rifiutata l'indennità offerta dal governo italiano; l'A. riuscì a economizzarne una ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] la cosiddetta svolta di Salerno, cioè la collaborazione offerta al re dal leader comunista Togliatti, il quale, titoli a reddito fisso, perché con la svalutazione del loro valore reale avevano già pagato più che a sufficienza: egli sapeva che su ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...