DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] partecipanti parole corrispondenti alla loro effettiva posizione, esprimenti il loro reale modo d'essere e di pensare - il D. quanto meno di sventare la proroga per otto anni della tregua offerta dalla Porta.
Incessanti i "buoni offitii" del D. in ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] e Caterina d’Aragona, egli prestò servizio presso la coppia reale insieme con la moglie, ma l’incarico ebbe termine con la Caterina d’Aragona. Il successo della missione gli valse l’offerta dell’arcidiocesi di York, rimasta vacante alla morte del ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] di stimoli intellettuali della vita del Gimma. Gli furono offerti onori e incarichi, alcuni dei quali rifiutati perché troppo tale certissima, lascia spazio a molti dubbi sulla sua reale posizione in quest'ultimo dominio. Il libro, pur appesantito ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] teatina: al suo ritorno a Napoli, dopo aver rifiutato l'offerta pontificia, il B. rinunziò anche a tutte le cariche pubbliche e simile prospettiva, sebbene essa non avesse alcuna base reale, finì per convergere tutto il risentimento dei Napoletani, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] repressive prese dagli Anziani, indicando, sulla scorta dell'esempio offerto dagli avi, la via da percorrere per la salute una volta compresa, anche per suo tramite, l'essenza divina del reale, da cui la condotta dell'uomo deve trarre norma" (Sole, ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] dalla assenza dei gesuiti, senza tuttavia far trapelare la reale intenzione di ottenerne la riammissione.
Le manovre del C. e da Francesco Querini per il rigetto delle dure condizioni offerte dai Turchi e il proseguimento della guerra. Era in pieno ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] una tradizione posteriore, in quel periodo gli sarebbe stata offerta la diocesi di Assisi, ma egli avrebbe declinato l' che trapela dalle lettere del F. nasceva da un problema reale: la miseria della diocesi da lui amministrata e quella sua ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] sulla totalità dei redditi imperiali nella penisola italiana. Tale offerta all'apparenza sembrava fornire alla Chiesa romana risorse e . Passagini e giosefini sono forse gruppi (della cui reale consistenza nella seconda metà del XII secolo, e anche ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] Pierre du Chastel, vescovo di Tulle e custode della Biblioteca reale, narrandogli l'acquisto fatto dei libri, che già si Antoine Perrenot de Granvelle, ma finì per cederli, dietro offerta di 200 scudi, alla Biblioteca Vaticana, dove giunsero l' ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] esperto diplomatico milanese, forse sollecitandola egli stesso, ebbe dal papa l'offerta di passare ai suoi servizi. Erano gli anni più felici del dire che l'A. abbia dato prova di un reale anelito per una riforma generale e profonda della vita ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...