GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] per i tipi di Ch. Plantin, nominato dal duca d'Alba prototipografo reale e rimasto tale anche negli anni in cui la città fu conquistata dai preferito alla catena d'oro che gli era stata offerta dal Municipio di Anversa in occasione della seconda ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] più corretta prospettiva l'apparente generosità dell'offerta spagnola: Filippo IV gli avrebbe ben I d'E., in Nuova Antologia, 1° sett. 1881, pp. 44-57; Id., La Reale Galleria Estense, Modena 1882, pp. 198-259; O. Raselli, La peste del 1630 in Modena ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] di fare chiarezza sui criteri di un'incoronazione reale giuridicamente valida in ambito tedesco. Poiché Innocenzo III dai funzionari di corte, che, dopo il bacio del piede e l'offerta dell'oro, lo abbracciò. Il re e il priore dei cardinali diaconi ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] il tipo di intervento messo in pratica è offerta soprattutto dalle fonti coeve, benché esse risultino piuttosto , nrr. IV, XIII; Id., Il Chartularium del Palatino, "Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei", 21, 1912, pp. 767-772; A. Scriattoli, ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] città, C. continuò a sfidarlo, anche dopo che gli fu offerta la libertà del padre in cambio della consegna della città. Il l'ingresso in una città che aveva fatto parte dei domini reali. Secondo una fonte, egli proclamò di essere di diritto il ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] formule per gli atti di negoziazione privata, adeguate al reale contesto economico e sociale, e altre formule, specifiche , qualche garanzia dell'idoneità dei nuovi notai fosse stata offerta.
Dei costi della nomina da parte dell'imperatore informa un ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] Moamin). Quest'opera e non il De arte venandi dovette essere quella offerta da "Bottatius" all'Angiò: di essa c'è un testimone importante, viene proiettato un lungometraggio girato 'in tempo reale', ove nessun passaggio, dalla cattura al trasporto ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] volta non v'è altra soluzione che l'esborso di 50.000 reali per tacitare l'avidissimo primo visir Karà Mustafà e i suoi "rapaci impone la restituzione d'un'enorme somma, ma almeno è offerta, col processo, la possibilità di "diffesa". Si "disserrino ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] G. si mostrasse disponibile a guidare la legazione reale e a intercedere presso Giustino, espresse apertamente il del suo viaggio a Costantinopoli, perché G. ne avrebbe fatto offerta votiva ad alcune basiliche, tra cui quella degli apostoli Pietro e ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] assunsero rilevanza in novembre, dopo un incontro tra il G. e Giovanni Idiaquez, consigliere reale ed ex ambasciatore a Venezia. Il G., favorevole all'offerta, riportandone i dettagli, suggerì alla Signoria di valutarla con attenzione: "Due cose dirò ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...