GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] 1769 fu eletto rettore per un anno; contemporaneamente ebbe l'offerta dal ministro della Lombardia conte C. Firmian e dallo stata affermata non con una qualsiasi prova certa e reale, ma sulla base di testimonianze fantasiose, invenzioni, diabolici ...
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CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] quella che egli aveva sollecitato: a lui e a un suo compagno fu offerta la scelta fra Nuova Spagna e Filippine; trassero a sorte e al doveva conformarsi alle disposizioni di una recente cedola reale, del 1686, che indicava ai viceré il comportamento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] atelier italiano, forse ravennate, che lavorava per la corte reale ostrogota o imperiale.
Per il periodo compreso tra la niellato, una bottiglia di vetro. Completava il corredo un’offerta del marito o del figlio costituita da un cinturone maschile ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] di Rienzo, inviandogli copia di tutti i documenti comprovanti l'origine reale del Baglioni. Il tribuno riuscì a rintracciare il B. e, riannodò relazioni con l'ebreo Daniello e ricevette l'offerta di farsi signore di Perugia. Passato a Bologna, fu ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] Essa diede però al G. una considerevole fama, che gli valse l'offerta da parte del re di Francia, Filippo il Bello, all'epoca in al proprio servizio.
La presenza di genovesi nella Marina reale era di vecchia data, ma si era intensificata negli ultimi ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] posto di Bruzzano Vetere però, feudo devoluto alla Camera reale in forza delle costituzioni del Regno che vietavano la Alba si riavvicinò a Carlo II di Angiò, al quale fu offerta la signoria della città. Il patto di sottomissione, concluso il 28 ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] tuttavia informò subito il duca dell'offerta, tergiversò nelle trattative per guadagnar tempo . riunite: G. Claretta, Diz. biogr. genealogico del Piemonte, sub voce;Torino, Biblioteca Reale, Mss. Varia 549, pp. 1688 ss., 1691 ss.; Ibid., Misc. 140, nn ...
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COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] a Roma. Il C. fu curato da un medico reale, fu ossequiato da nobili inviati dall'imperatore e ricevette 1513 egli offrì a Lucrezia Borgia ed a Prospero Colonna e dell'ospitalità offerta al duca e alla duchessa di Ferrara il 25 genn. 1556. È ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] ritenendolo più capace di condurre il Paese a un reale cambiamento. Sempre nel 1919 Pellizzi pubblicò i suoi primi in Italia: Francesco nel 1940 e Antonio nel 1943). L’occasione fu offerta da un concorso, bandito e vinto a Messina nel 1938, per una ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] da Torino, aumentasse l'offerta sabauda di dote sino a 800.000 scudi, le offerte francesi ebbero la meglio e , Il patriziato subalpino, vol. Gab-Gan, pp. 1-8 (in Bibl. reale di Torino). Dell'attività economica del G. si sono occupati: E. Stumpo, La ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...