VITOLDO (lituano: Vytautas)
Nicola Turchi
Figlio di Keistutis e cugino di Jagellone, il sovrano che compì l'unione personale dei due stati lituano e polacco; nato nel 1350, morto a Vilna il 27 ottobre [...] V. non cinse mai, nonostante sue ulteriori insistenze, la corona reale.
Sotto V. la Lituania raggiunse l'apogeo della sua potenza autorizzata dall'imperatore Sigismondo ed ebbe dagli ussiti l'offerta della corona di Boemia, che saggiamente rifiutò. La ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] D. Domenichi - Pio II ebbe piuttosto considerazione di stima che una reale familiarità (la lettera di D. Domenichi a E. Barbaro, 1º dal Cinico. La silloge di epistole di F. Barbaro offerta dal figlio Zaccaria a re Ferrante, in Studi di bibliografia ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] trovava di nuovo davanti all'antico problema di stringere un reale accordo con lui, come se niente fosse cambiato.
Nella notte con Carlo V. Un altro tentativo di fargli cambiare idea con l'offerta di Ravenna e Cervia da parte della lega (1º ottobre) ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Ad un'iniziale indifferenza seguì nel febbraio 1716 l'offerta di aiuti navali e terrestri, questi ultimi destinati del decreto di Nanchino, cercarono di rilanciare la politica del real padroado premendo sulla S. Sede per l'erezione di tre ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...]
L'occasione dell'attacco diretto alla Compagnia fu offerta dalla rivolta degli Indios delle riduzioni del Paraguay parte sua aveva negato fin dall'inizio alla commissione reale qualsiasi competenza sulle costituzioni della Compagnia: un compromesso ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] primavera del 1645, l'anno successivo I. X si limitò a rinnovare l'offerta e ad accordare ai Veneziani dei sussidi nel 1649 e, di nuovo, decreto dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, che concesse il placet reale alla bolla In eminenti il 28 febbr. 1651. ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] , per cercare poi, insieme con il legato pontificio in Francia, Simone di Brie, di dissipare le riserve della famiglia reale circa l'offerta del Regno di Sicilia a Carlo d'Angiò. A Parigi, dove a Pentecoste partecipò al Parlamento, il Foucois cercò ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] ancora otto) galee che G. XII, rifiutando ogni altra offerta, si attendeva da Venezia, dove però non c'era davvero in città come governatore si trovava il duro e irruente maresciallo reale Jean Le Meingre sire di Boucicaut, che con Venezia aveva un ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 1952, quello di non riuscire mai a costruire una soluzione politica reale sulla quale puntare. Così pure per esso la DC divenne una . Da parte sovietica si era risposto con un'offerta di unificazione della Germania, all'insegna della neutralità ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] la stesura del primo libro del Capitale, aveva offerto a Marx una concezione della natura vivente compatibile con aveva proposto una "misura" di entrambi, determinando l'economia reale sia da un punto di vista soggettivo, rappresentato dall'attività ...
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offerta
offèrta s. f. [der. di offerto, part. pass. di offrire]. – 1. a. L’atto di offrire: o. di denaro; o. di aiuto; o. spontanea; fare o. di qualche cosa o, assol., fare un’o. (con accezioni partic., fare o. di sé, della propria persona,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...