KÖRTING, Ernst
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato il 12 febbraio 1842 a Hannover, ivi morto il 4 gennaio 1921. Giovanissimo, durante gli studî, frequentò l'officina del gasometro della città natale, diretto [...] e nel 1864 superò l'esame di stato nel ramo ferroviario. Quale ingegnere della Schweizerische Gasgesellschaft impiantò nel 1865-66 l'officina del gas a Pisa, poi, dopo aver passato qualche tempo ai servizî della Nord-Ost-Bahn di Zurigo, si trasferì a ...
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Dal 1939 il più vasto e moderno stabilimento Fiat è il "Fiat-Mirafiori": l'officina principale si sviluppa a piano unico su un fronte di mezzo km. e una profondità di 740 m. Lo stabilimento comprende officine [...] per 22.000 operai in 2 turni, e palazzo degli uffici e della direzione. L'area del terreno della "Mirafiori" è di un milione di mq., la superficie coperta di 300.000 mq.
Durante la guerra la Fiat ha subìto ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] Dunque si è giunti alla fine di un percorso, o almeno di quello che oggi è possibile ricostruire, di W. e della sua officina di scultori e architetti, che si è visto muovere da Nonantola e da S. Benedetto al Polirone, proseguire a Modena con l'arrivo ...
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ACROPOLI 564, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico a cui sono attribuiti tre frammenti di kölikes ed uno di pisside chiaramente derivati per caratteri stilistici dall'officina di Brygos. Specialmente [...] un'ara, ed il Sileno B 58 di Adria. L'Arias propende ad attribuire le opere riferite a questo pittore alla tarda attività dell'officina di Brygos, e cioè al 480 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 259. Kylix di Atene con figura di donna: Graef ...
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Città della Russia (271.112 ab. nel 2009), capitale della Repubblica autonoma di Karelija (➔ Carelia), situata sulla sponda occidentale del Lago Onega. Il suo nome significa «officina di Pietro», perché [...] Pietro il Grande ne aveva fatto (1703) un centro industriale con fonderie e officine. Stazione della ferrovia di Murmansk, è sede di industrie meccaniche, navali, del legno e alimentari. Durante la Seconda guerra mondiale fu occupata dalle truppe ...
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Tipografo milanese (sec. 16º), attivo a Venezia (1506-18). Le sue edizioni sono notevoli soprattutto per la decorazione. Il prodotto più importante della sua officina è l'Officium slavo del 1512. L'erede [...] Elisabetta R. pubblicò un'ed. (1527) dell'Orlando Furioso di Ariosto ...
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Uomo politico britannico, nato a Londra il 20 ottobre 1858. Figlio di operaio ed egli stesso operaio in un'officina meccanica a Millbank, s'istruì frequentando i corsi serali e leggendo numerose opere [...] sull'economia politica e il socialismo al quale si convertì fin da giovane. Rimase per circa un anno come capo meccanico presso una ditta sulla costa occidentale dell'Africa e coi risparmî accumulati compì ...
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FERRATI, Giovanni Pietro
Anna Modigliani
Tipografo di origine cremonese del secolo XV, svolse la sua attività nella città di Piacenza. Qui impiantò la prima officina tipografica della città, che dette [...] reggente di Milano, intorno al 1477, dal balestriere ducale Giovanni Varesino, che evidentemente era stato impiegato nell'officina tipografica del Ferrati. In questa lettera il Varesino raccontava di aver lavorato quattordici mesi "a stampire li ...
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BOLOGNA 279, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse attivo intorno al 450 a. C. Due crateri a volute dell'officina del Pittore dei Niobidi (v.) sono stati distinti dal [...] Beazley dalle altre opere della stessa officina per l'affinità che essi presentano nella decorazione non figurata. Dal punto di vista stilistico essi sembrano all'Arias ancora legati al Pittore dei Niobidi.
Il cratere bolognese con scena di ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] 5 febbr. 1639, mentre il 7 settembre di quell'anno appare sostituito dagli eredi: probabilmente morì tra le due date.
Alla guida dell'officina successe a Giuseppe il D., del quale si ignora la data di nascita. Egli la ampliò nel 1660 e nel 1663, e ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.