JENA, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
JENA, Pittore di. − Ceramografo attico. Il ritrovamento, avvenuto ad Atene verso la metà del secolo scorso, dell'officina di un antico vasaio ha permesso di enucleare, [...] dalla congerie dei prodotti trovati (quasi tutti frammentarî), la personalità di questo pittore che ha derivato il nome dal luogo di conservazione della più gran parte dei suoi vasi. La sua attività si ...
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Vedi AMASIS, Pittore di dell'anno: 1958 - 1994
AMASIS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico dello stile a figure nere, che dipinse vasi dell'officina di Amasis.
Otto vasi recano la firma di questo [...] ceramista; tutti sono decorati dalla stessa mano. Questa ha dipinto parecchi altri vasi non firmati; non sappiamo però se la firma di A., accompagnata da ἐποίησεν, possa essere un'abbreviazione per ἐποίησεν ...
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NOTTEBOHM, Friedrich Wilhelm
Giuseppe ALBENGA
Nato il 10 aprile 1808 a Wattenscheid, morto il 18 ottobre 1875 a Berlino. Dopo aver lavorato qualche tempo nell'officina meccanica paterna, andò a Bochum, [...] con l'intenzione di prepararsi agli studî di teologia; ma, mancatigli i mezzi per proseguire i corsi universitarî, s'impiegò come disegnatore presso un costruttore di strade. Nel 1834 diede l'esame di ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] formazione
Frequentò il liceo classico di Legnago intorno agli anni Quaranta e ottenne la maturità nel 1943, quando la seconda guerra mondiale entrava nella fase più brutale. La sua famiglia dovette ...
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GIBSON, John
Arthur Popham
Scultore, nato presso Conway, battezzato il 19 giugno 1790, morto a Roma il 27 gennaio 1866. Fu prima apprendista in un'officina d'intagli in legno a Liverpool, poi nel laboratorio [...] di marmi Francis, e durante questo periodo studiò anche assiduamente l'anatomia. Espose per la prima volta nell'Accademia reale nel 1816 e un anno dopo poté attuare la sua aspirazione di studiare a Roma, ...
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SORG, Anthon
Seymour de Ricci
Tipografo ad Augusta; s'ignora quando nascesse; morì certamente nel 1493. All'inizio della sua carriera (1473) pare abbia lavorato nell'officina del monastero dei santi [...] Ulrico e Afra; dal 1473 al 1493 pubblicò un numero notevole di libri, circa duecento dei quali giunti sino a noi; molti sono in tedesco, e hanno un contenuto letterario. Alcuni sono ornati con incisioni ...
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Tipografo in Ingolstadt (m. 1511), attivo a Milano dal 1477 (il primo prodotto è il Virgilio del 1478). Fu associato con Ulrich Scinzenzeler fino al 1488. L'officina fu assai attiva, ma la qualità delle [...] edizioni decadde progressivamente dopo il 1480. Prevalgono, nella produzione di P., i libri liturgici (notevoli le tre edizioni del Messale Romano 1480, 1481, 1482) e i testi giuridici; non mancano però ...
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Stampatore di musica (m. Norimberga 1556). Molte musiche del suo tempo, tedesche e straniere, ebbero da lui edizioni mirabili per la bellezza dei tipi (fusi nella sua stessa officina) e l'accuratezza della [...] composizione ...
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C. A, Gruppo
A. Stenico
Sotto la sigla C. A (= Cuma A) sono raggruppati i vasi della prima produzione ceramica del gruppo di Cuma. Di questa officina, a cui sono attribuiti più di trecento vasi, le [...] personalità più salienti sono il Pittore di C. A (v.), il Pittore di Ready (v.) e il Pittore di New York 1000 (v.). Le forme prevalenti sono il cratere a campana e l'anfora: i soggetti predominanti sono ...
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Architetto (Pécs 1902 - New York 1981). Si formò al Bauhaus di Weimar (1920-24) e, quando la scuola si trasferì a Dessau, come giovane maestro diresse l'Officina del mobile (1925-27), sperimentando nuove [...] forme e materiali e realizzando, tra l'altro, la prima sedia in tubo d'acciaio (1925). Seguì Gropius a Berlino (1928-31) e poi negli Stati Uniti (1937), continuando a collaborare con lui nella progettazione ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.