Spaccio de la bestia trionfante
Opera (1584) di G. Bruno. Il testo, come tutti i dialoghi in volgare italiano pubblicati da Bruno a Londra tra il 1584 e il 1585, è stampato nell’officina tipografica [...] di John Charlewood, pur recando sul frontespizio la falsa indicazione di Parigi come luogo di stampa. Muovendosi in una linea decisamente antiaccademica, Bruno sceglie la forma letteraria del dialogo e ...
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Tipografo-editore di origine francese attivo a Venezia dal 1540 al 1572; negli anni 1549-51 stampò anche a Roma. In una edizione del 1543 risulta associato con Giovanni di Francesii. Diede circa 200 edizioni [...] ("ex officina Erasmiana" oppure "al segno di Erasmo"). n Guglielmo, Giovanni e Felice V., certo parenti di Vincenzo, stamparono nel 1566, nel 1574-75 e nel 1583-91. ...
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Kien, Petr. - Scrittore e artista ceco di lingua tedesca (Varnsdorf 1919 - campo di concentramento di Auschwitz 1944). Di origine ebraica, dopo aver studiato all'Accademia di Belle Arti di Praga e alla [...] scuola di grafica Officina Pragensis, nel 1941 è stato deportato nel campo di concentramento di Terezín, dove è stato assegnato allo studio tecnico di grafica e design del Freizeitgestaltung (Amministrazione del tempo libero) per gestire l’attività ...
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MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] avvio dell’attività nel nuovo stabilimento di Sesto San Giovanni, il capitale sociale salì a 2,5 milioni di lire, l’area dell’officina superò i 100.000 m2 e gli operai oltrepassarono la soglia del migliaio. Nei tre lustri dal 1897 al 1912 l’ammontare ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] metallurgica di Condove, aderendo al Partito socialista italiano. Subì due processi nel 1905 e 1906, per offese alla libertà di culto e incitamento all'odio di classe, nei quali fu assolto per non provata ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] ed entrò nell'officina meccanica del padre. Le sue attitudini musicali non avevano ancora avuto modo di imporsi all'attenzione dei familiari e al momento di riprendere gli studi, per desiderio della madre si iscrisse all'istituto tecnico, ...
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ICARO, Pittore di
E. Paribeni
ICARO, Pittore di. - Ceramografo attico operante intorno al 460-450 a. C. Dipinge essenzialmente lèkythoi, a figure rosse e a fondo bianco. La Haspels rileva la sua dipendenza [...] dall'officina del Beldam Painter (v. megera, pittore della), attivissimo maestro nella produzione di lèkythoi a figure nere. Pittore rapido e trascurato, le sue lèkythoi, spesso di dimensioni miniaturistiche, sono decorate da una sola figuretta ...
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Ebanista (Herrnhag, Wetterau, 1743 - Neuwied 1807), figlio dell'ebanista Abraham (Mulheim 1711 - Herrnhut, Sassonia, 1793), che dopo aver lavorato in Inghilterra e nei Paesi Bassi si era stabilito (1750) [...] a Neuwied. R. fu a capo dell'officina paterna dal 1771 ed ebbe grande successo, per i suoi mobili dai pittorici intarsî e complessi meccanismi, oltre che a Parigi, dove fu protetto da Maria Antonietta, nelle corti di Berlino e Pietroburgo. Anche il ...
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TITTA, Ruffo
Cantante (baritono), nato a Pisa il 9 giugno 1877. Appassionato per la musica e sentendosi in possesso di una bella voce, finì con vincere l'opposizione del padre che lo voleva alla propria [...] officina di fabbro e studiò canto a Milano (dopo alcune lezioni presso il maestro Persichini a Roma) col maestro Casini. Esordì nel 1898 a Roma nel Lohengrin, per poi passare a Livorno dove conseguì un grande successo nel Trovatore. Da allora in poi ...
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Scrittore italiano (n. Taranto 1963). Insegnante nei licei, scrive di filosofia e critica letteraria su diversi giornali e ha pubblicato saggi di filosofia e ricerca storica, tra i quali si citano qui [...] Gilles Deleuze.Una piccola officina di concetti (1998); Tiri mancini: Walter Benjamin e la critica italiana (2000); Felicità e storia (2001); La scuola è di tutti. Ripensarla, costruirla, difenderla (2010); Filosofia: corso di sopravvivenza (2011); ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.