SÈVRES 100, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere, prende nome dall'oinochòe di Sèvres 100, decorata col carro di Dioniso. La sua attività, che comprende esclusivamente oinochòai, si [...] deve essere svolta in quella grande officina che raccolse molti artisti e che si distingue dal nome del Pittore di Atena. Lo stile del pittore lo fa inquadrare tra i pittori del Gruppo di Leagros. Era attivo verso il 520 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] , Perseo, Polinice ed Erifile (collana di Harmonia), Apollo e le Muse, Eros e Afrodite, scene di palestra, scene domestiche. L'attività dell'officina (ormai, dopo la Lezzi-Hafter si può definire in tal modo) si snoda fra il 440 e il 410 a.C.; ma non ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] entrò nell'officina tipografica dello stabilimento Civelli di Milano, dove acquisì la qualifica di fonditore di caratteri. Distintosi nella professione - nel 1879 fece parte del giurì all'Esposizione tipografica del capoluogo lombardo - fu attratto ...
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OLCESE, Vittorio
Fabio Berio
OLCESE, Vittorio. – Nacque a Milano l’8 ottobre 1861, unico figlio di Agostino, operaio, e di Teresa Ariani.
Iscrittosi alle scuole tecniche, lasciò gli studi nel 1873, [...] quando fu assunto nell’officina meccanica Baldassarre Pisani di Milano, dove lavorò come apprendista disegnatore fino al 1877. Passò quindi allo stabilimento meccanico dell’Elvetica, la futura Breda, in cui divenne tracciatore e montatore, lavorando ...
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CORNELIUS, Publius
A. Stenico
È uno dei fabbricanti di ceramica aretina più documentati e meglio noti, anche se la sua produzione non è ancora studiata sistematicamente. Anche gli scavi e i ritrovamenti [...] fabbrica: si tratta solo di effetti di una tendenza del gusto artistico di quel momento che si manifestano in entrambe le officine.
Bibl.: M. Ihm, in Bonn. Jahrb., CII, 1898, p. 112 ss.; G. H. Chase, Loeb Collection of Arretine Pottery, New York ...
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VIBIENUS
A. Stenico
Su un certo numero di frammenti di matrici e di vasi aretini, provenienti dagli scavi a S. Maria in Gradi, appare la marca Vibien. Il repertorio e lo stile sono identici a quelli [...] A di Bargathes" è stato erroneamente configurato. Nella matrice del British Museum sono presenti anche punzoni di altre officine (rasiniani per lo più) e inoltre il criterio di distribuzione e decorazione delle varie zone è estraneo alla tradizione ...
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MAYBACH, Wilhelm
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato il 9 febbraio 1846 da uno stipettaio a Heilbronn nel Württemberg, morto a Cannstadt presso Stoccarda il 29 dicembre 1929. Dopo un periodo trascorso [...] a 4 tempi. Nel 1876 fece un viaggio d'istruzione negli Stati Uniti d'America. Nel 1882 abbandonò col Daimler le officine Deutz e, sempre dedicandosi ai motori a scoppio veloci, costruì un motore a cilindri orizzontali, raffreddato ad aria (1883), con ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus (v. vol. VI, p. 33)
P. Zamarchi Grassi
La recente analisi di c.a 160 pezzi inediti conservati al Museo Archeologico di Arezzo ha fornito [...] - risulta di difficile attribuzione, essendo i vasi per lo più privi di firme e il tipo di decorazione comune a varie officine (appunto Ateius, Bargathes, il primo Cornelius e Vibienus).
Tra i dati nuovi emersi dallo studio di questa prima fase è la ...
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ANNIUS, Gaius e ANNIUS, Lucius
A. Stenico
Fabbricanti di ceramica "aretina" decorata a rilievi. Molti dei loro prodotti provengono dalla zona fra il teatro Petrarca e la chiesa di S. Francesco ad Arezzo: [...] C., L. e Sextus Annius (di quest'ultimo si conoscono solo vasi lisci): né è dimostrato che si tratti di un'unica officina passata attraverso due persone della stessa famiglia. La produzione con la firma di C. A. sembra più antica di quella siglata da ...
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POLIGNOTEI, Vasi
Red.
Va sotto questo nome un gruppo di circa 115 vasi, in prevalenza stàmnoi, crateri a volute, dèinoi, crateri a campana e a calice, anfore, hydrìai e oinochòai, raccolto dal Beazley [...] e genericamente attribuito a officina polignotea, ma non al pittore stesso, perché si avvicina di più ai suoi collaboràtori o seguaci che non a lui. I vasi non hanno unità stilistica se non un generico e vago denominatore classicheggiante, che si può ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.