ROCOCCIOLA, Domenico
Domenica Fava
Tipografo, nato a Modena nel sec. XV, ivi morto intorno al 1506. Nella Modena del Quattrocento il R. rispecchia con la sua attività i bisogni e le tendenze culturali [...] della sua città. La produzione della sua officìna ci rivela i nomi dei maggiori letterati e scrittori modenesi del tempo. Dalla sua tipografia infatti sono uscite le opere poetiche del Paganelli, di Gio. Maria Parente e di Francesco Rococciola, ...
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HASPE (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Città della Vestfalia occidentale con 25.636 ab. (1925), centro ferroviario e sede d'importanti officine metallurgiche (specie per la preparazione di fili elettrici), [...] nota anche per una grande diga artificiale, che aziona un'officina elettrica. È stata aggregata nel 1929 a Hagen (v.). ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] a Venezia, dallo zio Lucantonio il Vecchio, e fu assente da Firenze per parecchi anni. Dal 1530 al 1546 la produzione dell'officina è modesta per quantità di volumi, con parecchi intervalli di silenzio totale (1534-36, 1537-39, 1541-43, 1544-46). Le ...
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MENARINI
Tito Menzani
– Famiglia di industriali della carrozzeria. Il capostipite, Ettore, nacque a Bologna, il 2 febbr. 1879, da Clemente, agiato contadino, e Clementa Bragaglia. Sesto di sette figli, [...] alla normalizzazione all’interno dell’azienda, divenuta nel frattempo società per azioni, la quale, nel 1979, acquisì le Officine meccaniche automobili di Granarolo.
Morto nel 1983 Dante (cavaliere del lavoro dal 2 giugno 1976), la presidenza passò ...
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ATENE 1591, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico così denominato da una pisside che rappresenta donne in movimento entro un ambiente designato da colonne. Anche le due altre pissidi che gli sono [...] attribuite appartengono ad una generica corrente, assai andante, dell'officina del Pittore di Meidias. Circa 400 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 613. ...
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Fisica
In metrologia, il c. di misura è un corpo o un dispositivo che fornisce il valore unitario per una certa grandezza fisica; si chiama invece c. di lavoro il corpo o dispositivo, di valore noto, utilizzato [...] in laboratorio, in officina ecc., per tarare strumenti di misurazione. Nel primo caso, con particolare riferimento alle grandezze fondamentali del Sistema Internazionale SI, il c. primario deve possedere particolari caratteristiche di stabilità, ...
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LAUTARITE
Maria Piazza
. Minerale del sistema monoclino costituito da iodato di calcio Ca (IO3)2, che si rinviene nel sodanitro greggio (caliche) del Chile: onde le acque madri di cristallizzazione [...] del sodanitro si utilizzano per l'estrazione dello iodio. Il nome proviene dall'officina Lautaro a cui appartengono i giacimenti della Pampa del Pique III. ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] o anche una parte della cintura. In ogni caso, questo pezzo non ha nulla a che fare con i lavori dell'officina palermitana con cui talvolta è stato messo in relazione. Lotte Kurras lo ha infatti ricollegato in modo convincente alla croce ornata con ...
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Legatore (Pforzheim 1808 - Parigi 1879), attivo a Parigi dal 1830. Fu uno dei più notevoli legatori della cosiddetta scuola storica, creata da J. Thouvenin. La sua sceltissima produzione, accessibile solo [...] a un ristretto numero di bibliofili, non superava i 200 pezzi l'anno. L'officina T. impiegò anche ferri fedelmente intagliati su esemplari antichi. ...
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LAMBERT, Johann Heinrich
Giovanni LAMPARIELLO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Matematico, fisico e filosofo, nato di famiglia francese a Mulhouse (Alsazia) il 26 agosto 1728, morto a Berlino il [...] 25 settembre 1777. Figlio d'un sarto, fu dapprima contabile in un'officina. Poi, come istitutore presso una ricca famiglia, viaggiò per l'Europa, stringendo rapporti con scienziati di varî paesi. Membro dell'Accademia di Monaco dal 1759, fu nel 1765 ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.