Industriale e filantropo americano, nato a New York nel 1791, ivi morto nel 1883. Dopo aver lavorato come operaio in varie officine, impiegò i suoi risparmî in una fabbrica di panno e, in seguito, in una [...] grande officina con fonderia, da cui uscì, nel 1830, la prima locomotiva americana. Impiantò in Pennsylvania un laminatoio e alcuni alti forni e comprò miniere di ferro in New Jersey. Per diffondere l'istruzione nelle classi operaie, eresse e dotò ...
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RAVERI, Alessandro
Rodolfo Baroncini
Luigi Collarile
RAVERI (Raverii, Raverio), Alessandro. – Nacque nel 1553 da Costantino Raveri e Pirrina Bindoni, non si sa se a Venezia o a Cesena, luogo d’origine [...] cugini Gardano. L’atteggiamento di Raveri, la cui scelta di mettersi in proprio avvenne in un momento delicato per l’officina dell’«Orso et Lion», parve fin da subito orientato a una diretta concorrenza. Significativo in tal senso l’alto numero ...
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Vedi PRINIAS dell'anno: 1965 - 1996
PRINIÀS (v. vol. VI, p. 476)
G. Rizza
Dopo gli scavi condotti da L. Pernier negli anni 1906-1908, l'esplorazione di P. è stata ripresa nel 1969 da una missione dell'Università [...] dell'insediamento urbano sulla Patela, si sono successivamente estese al territorio circostante; nelle immediate vicinanze della città è stata identificata un'officina di vasai databile fra il VII e il VI sec. a.C., mentre c.a 500 m a NO della Patela ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] ; ma l'anno seguente egli si rifà vivo, inspiegabilmente, in Milano, dove per altro erano già in funzione ben più ricche officine, e il 21 luglio 1475 pubblica con nuovi caratteri, sempre romani, ma di corpo più grande, le Confessiones di s. Agostino ...
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Stampatore musicale (Fossombrone 1466 - Venezia 1539); ebbe dal Consiglio della Repubblica Veneta (1498) il privilegio di stampare musica, per la durata di venti anni, con il sistema da lui inventato dei [...] tempi mobili. Lavorò a Venezia (sino al 1511), trasferendo poi la sua officina a Fossombrone. Il primo libro da lui stampato fu lo Harmonicae Musices Odhecaton (1501), raccolta di canzoni e mottetti dei maggiori polifonisti del sec. 15º; a esso ...
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Legatore (Windsor 1739 - Londra 1797); ideò uno stile semplice ed elegante (marocchino colorato con impressioni in oro), che ebbe influenza anche sulla legatura francese del tempo. Dapprima lavorò con [...] J. Pote a Eton, poi (1766 circa) a Londra presso Th. Osborne. Dal 1768 ebbe officina propria. Sue legature si conservano al British Museum di Londra e alla John Rylands library di Manchester. ...
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Proprietario di fabbrica di vasi attici (primo quarto del sec. 5º a. C.), la cui firma è nota da molte coppe, una sola delle quali è firmata anche dal pittore Macrone; ma per ragioni stilistiche si ritiene [...] che in quasi tutta la produzione della propria officina G. si sia servito dell'opera di quel medesimo pittore. ...
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CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] M. Ceriana Mayneri, R. Biscaretti di Ruffia e L. Damevino. Il 25 luglio successivo la "Fiat" rilevava per lire 30.000 l'officina del C., con impianti, brevetti e dipendenti, e la "G. Ceirano e Comp." era quindi posta in liquidazione. L'ing. Faccioli ...
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NISCEMI
D. Adamesteanu
Cittadina a 22 km a N-E di Gela, sita sopra una terrazza che domina la pianura. Sorge in un ambiente densamente abitato dall'età preistorica. Dalle sue vicinanze proviene un ricco [...] scarico di bronzi protostorici appartenenti a qualche officina che aveva trovato posto tra le popolazioni che abitavano la terrazza. Ai piedi della terrazza, in contrada Agnone, s'incontrano grosse fattorie di epoca greca mentre più ad oriente, in ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] è manifestata in un primo momento essenzialmente con l'adozione di elementi costruttivi in calcestruzzo armato prefabbricati in officina o con l'applicazione di casseforme meccanizzate in cantiere (industrializzazione dei getti, per es.: i sistemi a ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.