RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] per la scrittura; il padre, Giovanni, già titolare di una officina di ferro battuto a Roma, incontrò il figlio solo un paio di volte prima di morire in guerra l’8 agosto 1943.
Ottenuta una cattedra in una scuola a L’Aquila, Fernanda rientrò con il ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] morì a Roma il 21 ott. 1632 e fu sepolto nella chiesa di S. Gregorio, come aveva chiesto nel testamento.
L'officina continuò l'attività per opera della moglie, Maria Zannetti, e dei nipoti Giacomo, Giovanni Pietro e Pietro Antonio, con alcune decine ...
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OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] terza elementare, con scarso impegno. Già nel 1911 lavorava come apprendista meccanico nell’officina di un amico di famiglia e dall’anno seguente, insieme ai fratelli, iniziò ad aiutare il padre nel mestiere di imballatore, per il quale era molto ...
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MORINI, Alfonso
Gian Luca Podestà
MORINI, Alfonso. – Nacque a Bologna il 22 dicembre 1898 da Raffaele e da Maddalena Aldrovandi degli Esposti. Conseguita la licenza elementare, volle intraprendere l’arte [...] , si veda: E. Ruffini, Dalla bicicletta a motore alle superbike. Artigianato ed industria della motocicletta a Bologna, in Scuola Officina, pubblicazione del Museo del patrimonio industriale di Bologna, XV (1996), 2, pp. 8-19; Id., A. M., in Legend ...
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BOLOGNA 441, Gruppo di
P. E. Arias
Si tratta di cinque coppe tardo-arcaiche, due delle quali a Bologna, le altre in diverse località, rappresentanti, all'interno, giovani ammantati. Stile trascurato [...] e corrente nella scia di quello del Pittore di Brygos, ma certamente piuttosto lontano dalla sua officina dal punto di vista cronologico. La kölix di Amsterdam presenta forse le maggiori affinità col gruppo di Brygos.
Il gruppo sembra databile ...
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Tipografo italiano (Firenze 1831 - ivi 1911), uno dei primi, e forse il maggior teorico del rinascimento tipografico italiano con la rivista L'arte della stampa, da lui fondata e diretta (1869-1911), e [...] con il Manuale di tipografia (1896). Fu fautore di una scuola professionale per proti. Dalla sua officina fiorentina, L'arte della stampa, uscirono moltissimi libri stampati per commissione dei migliori editori del tempo, fra i quali A. Sommaruga. Fu ...
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Industriale francese (Lourmarin, Valchiusa, 1775 - Parigi 1845); emigrato durante la Rivoluzione, impiantò nel 1793 a Livorno una fabbrica di saponi e ideò una macchina per incidere le pietre dure e per [...] ricopiare le statue. Rientrato in Francia, fondò a Marsiglia una fabbrica di prodotti chimici e a Parigi un'officina meccanica nella quale attuò perfezionamenti alle macchine a vapore e costruì macchine per la filatura del lino. Fondò anche una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] 1916, a cura di C.G. Lacaita, 1985, p. 264).
Il mestiere non si impara sui banchi di scuola, ma in officina con il tirocinio delle macchine. Per Colombo l’istruzione aveva il compito di rendere gli operai consapevoli del proprio lavoro, fornendo loro ...
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MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] I M., infatti, possono a ragione essere considerati un caso esemplarmente tradizionale di «officina familiare», oltre che essere annoverati tra i fondatori della scuola scenografica veneziana (Zorzi, p. 21).
Durante il XVII secolo l’apparato scenico ...
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TYMBOS, Pittore del
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo greco che dipinge esclusivamente lèkythoi funerarie, e prende il nome dalla rappresentazione preferita della tomba.
Tuttavia la sua personalità [...] dei prodotti funerarî di questa epoca, e così vi è chi crede che tutta la sua produzione sia da riferire all'officina del Pittore della Megera, ceramografo indubbiamente di grande qualità; come anche vi è una grande serie di vasi che rassomigliano a ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.