GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] da A. Bindoni e nel 1538 dal bresciano B. Zanetti. Dal 1538, potendo disporre di un'attrezzatura propria proveniente dall'officina di Bernardino Stagnino, stampò a suo nome e inaugurò la marca raffigurante la fenice che risorge dalle fiamme, con il ...
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Gibelli, Antonio. – Storico italiano (n. Genova 1942). Professore di Storia contemporanea all’Università di Genova, ha dedicato i suoi studi alla storia del movimento operaio e dell’immigrazione, alla [...] nei due conflitti mondiali. Esperto soprattutto della storia della Prima guerra mondiale, con il volume del 1991 L'officina della guerra. La Grande Guerra e le trasformazioni del mondo mentale ha cambiato l’approccio storiografico classico sul ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] . di Warnemünde, tra il lago Breitling e il Baltico: 1 hangar di m. 140 × 66, uno di m. 87 × 28, uno di m. 72 × 31; officine varie, deposito benzina; a N.-O. 1 hangar di m. 80 × 15, uffici, alloggi, 1 deposito benzina; Würzburg: a 3 km. e 500 m. dal ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] il 2 marzo 1814, primo dei sei figli di Giuseppe e di Rosalia Castiglione. Si impegnò fin da giovane nella piccola officina per la produzione di attrezzi agricoli e impianti per molini di proprietà del padre, dalla quale derivò un forte interesse per ...
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EXEKIAS (᾿Εξηκίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del VI sec. a. C. E. firma in generale come vasaio; ma due volte usa la formula ΕΧSΕΚΙΑS ΕΓΡΑΦSΕ ΚΑΠΟΙΕΣΕΜΕ: [...] supporre che egli, non diversamente da tanti artisti di primo piano, abbia svolto una doppia attività di pittore e di capo officina.
Alcuni dei vasi in cui appare la sua firma come vasaio sono stati assegnati alla sua cerchia e in particolare a quel ...
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MARTINO da Amsterdam
Piero Scapecchi
MARTINO da Amsterdam. – Nacque presumibilmente ad Amsterdam verso la metà del XV secolo.
Le poche notizie su di lui iniziano con un documento menzionato da Minieri [...] ricava che nel 1487 M. faceva parte, come compositore tipografico, del gruppo dei Germani fidelissimi che lavorava a Napoli nell’officina di Francesco Del Tuppo.
Sono da lui sottoscritte due edizioni comparse, sempre a Napoli, a distanza di oltre 10 ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] di diverso da un'installazione balneare.
19) Le locande romane. - La zona a S dei bagni sul Cladeo e ad O dell'officina di Fidia fu lasciata libera da vere e proprie costruzioni fino al V-IV secolo. Soltanto a questo periodo risalgono due bacini ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] era di fede socialista: il che spiega la scelta del secondo appellativo imposto al figlio. Quanto al primo, il padre, capo-officina presso la fonderia Bederlunger, nonostante la contrarietà della madre, scelse il nome di un suo cane da caccia, ucciso ...
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TIMANDRA (Τιμάνδρα)
C. Saletti
Figlia di Tindareo (v.) e di Leda (v. vol. iv, p. 524), moglie di Echemos (Apollod., iii, 10, 6; Paus., viii, 5, 1; Schol. Pind., Ol., 10, 8o; Hesyod., fr. 90 [114] Rz.) [...] e madre di Evandro (Serv., in Verg. Aen., 8, 130).
Compare su una tazza di Makron (v. vol. iv, p. 790), dell'officina di Hieron (v. hieron 1°, vol. iv, p. 30), a Berlino (2291) da Vulci, nell'atto di opporre una vana resistenza al rapimento di Elena ...
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Carta-valore che, applicata su lettere, cartoline e plichi, serve per l’affrancatura postale.
I primi f. postali furono introdotti in Gran Bretagna nel 1840. In Italia esordirono nel Regno Lombardo-Veneto, [...] la fornitura dei f. venne affidata alla casa De La Rue e C. di Londra, fino alla creazione, a Torino, dell’officina governativa delle carte-valori (1865), che cessò di funzionare nel 1928 e si fuse con l’Istituto poligrafico dello Stato di Roma. Con ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.