È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] o navate, alti e spaziosi tanto da poter contenere una galera in costruzione, oltre al deposito di tutti i materiali e alle necessarie officine. I sei cantieri erano a due a due accoppiati , per modo d'avere un unico piano, di varo; i tre piani di ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] di alcuni manoscritti pronti per la stampa. I Giunti si ripresero però anche da questo colpo, tanto che nel 1564 l'officina era nuovamente in buone condizioni.
Il 31 dic. 1558 il cardinale M. Ghislieri, futuro Pio V, inviò agli inquisitori veneziani ...
Leggi Tutto
PALERMO 1191, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico, attivo nella tecnica a figure rosse, cui sono state attribuite alcune lèkythoi rappresentanti donne con capelli racchiusi entro sàkkos e donne [...] riproduce la figura di una sirena.
La distinzione dal Pittore di Icaro di queste scene non convince; sembra che alla sua officina si possano attribuire ancora queste lèkythoi. Circa 460-55 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 484.Lèkythoi di ...
Leggi Tutto
Famiglia di maiolicari attivi a Savona e a Genova. Suo capostipite è Giovanni Antonio (n. 1605 circa - m. Torino 1685), oriundo di Castelnuovo in Lombardia; probabilmente uscirono dalla sua fabbrica i [...] 201 vasi da farmacia del museo civico di Savona che portano la marca dei figli. Questi furono: Bartolomeo (v.) e Domenico (Savona 1670 - Napoli 1746), scolaro del padre e del fratello, che lavorò nell'officina paterna con l'altro fratello Niccolò. ...
Leggi Tutto
. Comune della provincia di Udine, posto subito a sud delle colline prealpine e quindi nell'alta pianura friulana; ha importanza agricola e per l'allevamento del bestiame. Il capoluogo, a 77 m. sul livello [...] del mare, 7 km. a SO. di Udine, è un piccolo villaggio; vi è un cantiere e un'officina meccanica per la lavorazione del legno. Il comune contava 1746 abitanti nel 1861, 3472 nel 1921. Il luogo è soprattutto noto per il trattato di pace tra l'Austria ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Bottrop il 19 marzo 1888 e morto a New Haven il 25 marzo 1976. Dopo aver studiato a Berlino, Essen e Monaco, l'A. frequentò a Weimar dal 1920 al 1923 il Bauhaus, dove poi fu uno dei primi [...] cui assunse la direzione, a Dessau, dopo le dimissioni di L. Moholy-Nagy nel 1928; dallo stesso anno diresse anche l'officina del mobile. Il lavoro di quegli anni s'incentrò sullo studio dei materiali e su ricerche formali relative allo spazio, alla ...
Leggi Tutto
poesia (poesi')
Alfredo Schiaffini
In D. compare solo la forma ‛ poesì ' (per cui cfr. la voce Grecismi): Ma qui la morta poesì resurga (Pg I 7); per l'interpretazione del passo, alquanto controversa [...] pone in dubbio il valore essenziale di ‛ poesia '), v. MORIRE.
La concezione della poesia in Dante. - Quando, disserrando l'officina d'arte, l'artis ergasterium, D. si fa a porre i fondamenti della poetica volgare (VE II IV), incomincia ricordando di ...
Leggi Tutto
FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] applicazione di artiglieria e genio, dalla quale uscì nel 1870 con il grado di sottotenente del genio e con destinazione all'officina del genio di Casale Monferrato. Ivi costruì e sperimentò alcuni modelli di eliche e un prototipo di elicottero a due ...
Leggi Tutto
MAZZALI, Alberto e Francesco
Pasqualino Avigliano
MAZZALI (Mazali), Alberto e Francesco. – Probabilmente fratelli, nacquero a Reggio nell’Emilia intorno al 1440; l’unica notizia certa è quella concernente [...] e contiene anche un sonetto di Bartolomeo Crotto in lode del poeta e delle sue rime.
A conferma dell’importanza dell’officina tipografica di Francesco a Reggio Emilia, è da segnalare che con lui per la prima volta appare nella tipografia reggiana la ...
Leggi Tutto
Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
ΡESΤANI, Vasi (v. vol. VI, p. 90)
F. Giudice
In una recente monografia (1987) A. D. Trendall riassume e riprende la letteratura precedente relativa ai vasi pestani. [...] quindi ad Assteas (v.) e Python, precisando la produzione dei due capiscuola e dei pittori, maggiori e minori, attivi nella loro officina.
Apre la serie dei predecessori il Gruppo di Dirce, seguono il Gruppo del Prado-Fienga, i pittori di Sikon e del ...
Leggi Tutto
officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.