Con l'inizio della seconda Guerra mondiale, mentre si determinava l'espansione dei biglietti bancarî, lo stato predispose il ritiro delle monete d'argento da lire 5 e di quelle di nichelio, e l'emissione [...] monetarie italiane a emettere, a partire dal luglio 1946, titoli provvisorî nei tagli da lire 5.000 e 10.000, stampati nell'officina carte valori della Banca d'Italia in Roma, ove a partire dall'agosto e dal settembre 1944 erano stati trasferiti da L ...
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ORLANDO, Luigi
Ingegnere, industriale, nato a Palermo il 2 marzo 1814, morto a Livorno il 14 giugno 1896. A vent'anni, con i fratelli Paolo, Salvatore e Giuseppe, entrò nella Giovine Italia e partecipò [...] nel 1848 piantò per primo sul Campidoglio la bandiera italiana. Costretto con i fratelli a emigrare a Genova, impiantò dapprima un'officina meccanica, ove nel 1855 fu costruita la Sicilia, prima nave a vapore in ferro allestita in Italia. Nel 1854 il ...
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Paese della provincia di Varese, situato a 217 m. s. m., sullo stradone Milano-Gallarate e sulla ferrovia Novara-Saronno, nel punto in cui si distacca il tronco della linea della Valle Olona per Mendrisio. [...] e della tessitura del cotone e fiorenti sono pure le industrie meccaniche. Presso il paese è notevole una grande officina termo-elettrica, della capacità produttiva di 30.000 HP. Nelle campagne dei dintorni, si coltivano viti, gelsi, grano, segala ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] di una dura lotta in corso, quella appunto contro la eresia dei catari.La ragione della scelta che si evidenzia nell'officina antelamica per uno stile ricco di riferimenti al mondo antico, non a quello ellenistico ma all'altro, tanto diverso, che va ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] (ibid., II, pp. 54-55).L'apporto della società al complesso della produzione bellica, a cui il B. destinò soprattutto le officine di Sesto e di Niguarda, divenute in pratica dei proiettifici, fu il seguente: 3.000.000 di proiettili di piccolo calibro ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] il triennio della scuola tecnica e, dal 1906, iniziò a collaborare con il padre e il fratellastro, Rosolino, nell'officina di famiglia.
Il suo apprendistato avvenne all'interno dell'attività paterna di cui, tuttavia, l'I., diciottenne, potenziò la ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] (de Bethi o di Beti), già nel 1546 era sposato con Catharina, figlia di Iacomo da Pesaro, capo di una notevole officina ceramica veneziana. È probabile che presso tale bottega D. abbia condotto le sue prime esperienze. Ciò del resto aiuta a spiegare ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] opere stampate. Ma è certo che quanto meno i due fratelli dovettero avere in comune i materiali e l'organizzazione dell'officina tipografica, che era poi quella ereditata dal padre. è probabile che il C. fosse un socio "minore" nei confronti del ...
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CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] l'unica opera che, prodotta dal C., non rechi anche il nome del Soncino, pur essendo stata di certo stampata nella sua officina su istanza di Niccolò Zoppino.
Dopo il luglio 1510 si perdono le tracce del C.; quando il 28 giugno 1512 esse ricompaiono ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA
R. A. Tomlinson
PERACHORA (v. vol. VI, p. 31 e S 1970, p. 606).- Le operazioni di scavo condotte sul promontorio di P. a partire dal 1964 e gli [...] può essere ora considerato uno dei più vasti della Grecia, relativamente a questa fase storica. Vi è stata individuata un'officina di ceramisti; inoltre il rinvenimento di frammenti ceramici in diverse località fa pensare che il promontorio sia stato ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.