CACCIA, Antonio
Giuseppe Dondi
Il nome del C., connesso con il primo tentativo d'introdurre la stampa in Milano, compare per la prima e unica volta in un atto notarile del 14 marzo 1469, nel quale, [...] tipografia, alla complessa produzione di un libro. È da notare che allora neppure Venezia poteva vantare l'esistenza di un'officina già funzionante, perché a quella data Giovanni da Spira non era probabilmente ancora arrivato in città, o, se vi era ...
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SIRACUSA 19861, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico al quale sono attribuite due lèkythoi siracusane, l'una rappresentante Atena ed un giovane, l'altra una Nike con phiàle e turibolo presso un'ara. [...] pieghe un po' trasandate con orli a grosse pennellate marroni, i volti sono convenzionali ed un poco ingenui.
È assai vicino al Pittore dell'Etiope, alla cui officina potrebbe anche appartenere. Circa 450 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 465. ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] luogo una marcia (con il sostegno ufficioso della direzione della stessa FIAT) di molte migliaia di impiegati e capi-officina che chiedevano la ripresa del lavoro. Questa, che fu detta la ''marcia dei quarantamila'', agì come elemento di pressione ...
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. Nei tempi moderni, da quando cioè il carcere in generale, da semplice informe custodia, anche di processati, ha assunto un carattere di pena, con la parola ergastolo s'intende sia un vero e proprio stabilimento [...] e più limitato il significato della parola in Grecia e in Roma. In Grecia la parola ἐργαστήριον fu usata come sinonimo di officina, mentre a Roma ergastulum fu detto un edificio, più solitamente sotterraneo, che serviva di abitazione a schiavi o a ...
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Uomo politico, nato a Colonia il 22 febbraio del 1840, da poveri genitori; morto a Passugg (Zurigo) il 13 agosto 1913. Rimasto orfano giovanissimo, il B., fra i diciotto e i vent'anni ramingò in cerca [...] , e colà ebbe modo di frequentare le scuole serali e di accrescere la propria cultura. Nel 1864 riuscì a metter su un'officina propria, e prese moglie: e da questa unione ebbe una figlia, Simon. Ebbe inizio allo stesso tempo, fra le masse operaie ...
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PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] dalla madre e da alcuni dei figli, in particolare Benito e Franco Cosimo. Dopo la guerra, Giuseppe aprì con Umberto un’officina meccanica a San Rocco di Spezzano (MO), che dovette chiudere alla fine degli anni Quaranta a causa di una seria malattia ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di (v. vol. V, p. 656)
I. A. Triandi
Continua il tentativo d'identificare l'anonimo Maestro di O. con uno degli scultori di epoca classica [...] della composizione e delle rifiniture e che la traduzione in marmo dei bozzetti sia avvenuta a opera di un'officina di scultori che riuscirono a mantenere la sensazione di morbidezza dei panneggi e degli incarnati. Un tale procedimento giustifica ...
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MUZI, Giovanni Angelo
Saverio Franchi
MUZI (Mutii), Giovanni Angelo. – Nacque a Roma in data ignota, probabilmente verso il 1625, da un Bartolomeo; non è documentata la discendenza dallo stampatore [...] Caifabri. L’anno successivo stampò i Mottetti op. 2 di Giansetti e le Messe op. 18 del defunto Bonifacio Graziani. Casa e officina erano site in Borgo, dirimpetto a S. Maria in Traspontina.
Nel 1672 alla stampa delle Messe op. 15 e delle Letanie op ...
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HIERON (῾Ιέρων)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico fra i maggiori, operante per quasi tutta la prima metà del V sec. a. C. Firma un gran numero di coppe e tre skỳphoi attribuiti al pittore Makron e databili [...] e più spesso incisi. Il suo collaboratore costante è d'altra parte Makron che ha evidentemente dipinto i prodotti più scelti della sua officina, e che si trova nei confronti di H. negli stessi rapporti che Douris con Python o il Pittore di Brygos per ...
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POLYMEDES ([Πολυ]μήδης)
Red.
Artista argivo del quale si conserva la firma, lacunosa, e di dubbia integrazione, sulla base della statua di un koùros (Cleobi) che, insieme a quella gemella (di Bitone), [...] stilistiche e si è pensato di attribuire quella di Bitone, anepigrafe, ad uno scultore di scuola ionico-insulare, attivo nell'officina del maestro peloponnesiaco.
Bibl.: Per l'iscrizione: Fouilles de Delphes, IV, 1909, p. 5 ss.; A. v. Premerstein, in ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.