Strumento atto alla misurazione di angoli. È realizzato in modo diverso secondo il genere della misurazione (se si tratta di misurare un angolo materiale, ovvero su disegno, o tra due visuali) e della [...] , solidale a un circolo graduato b, nella quale è imperniata un’alidada c, munita di nonio d per la lettura (g. da officina). Per misurare angoli su disegni si adoperano g. a semicircolo (fig. B) o a circolo completo, di materiali trasparenti come il ...
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Orafo e prototipografo (Magonza tra il 1394 e il 1399 - ivi 1468), membro della famiglia patrizia dei Gensfleisch (il nome G. ha origine da un possedimento avito, "Höfe zum Gutenberg"), riconosciuto come [...] G., iniziavano la loro fiorente attività di tipografi con il Salterio, il primo testo datato, stampato coi tipi che provenivano dalla officina di G. Il nome di G. non compare nel colofone di nessun libro: è quindi dubbio che gli si possa attribuire ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] II), che lavorarono ambedue su modelli dello scultore Orazio Mochi. Una serie di vasi di lapislazzuli è pure uscita dall'officina fiorentina che il granduca Francesco aveva impiantato nel casino di S. Marco, nell'ultimo quarto del secolo XVI: uno su ...
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HEILMANN, Josué
Giuseppe Albenga
Costruttore meccanico, nato a Mulhouse il 19 febbraio 1796, morto al Vieux-Thann (Alsazia), il 5 novembre 1848. Fu qualche tempo negli uffici commerciali di suo padre, [...] -Thann, ne diresse la costruzione e per qualche anno ne curò l'andamento. Nel 1821 impiantò una fonderia e un'officina per costruzione di macchine, ma ritornò ben presto ad occuparsi d'industria tessile, migliorando telai, filatrici e altre macchine ...
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MAZZUCOTELLI, Alessandro
Raffaele CALZINI
Battiferro, nato il 31 dicembre 1865 a Lodi. Cominciò la sua attività in Milano, come operaio nella bottega di un fabbro: l'Oriani. Ma, a un certo momento, [...] 'antico maestro la sua famosa "bottega". Infinite opere, grandi e piccole, e scolari numerosissimi uscirono dalla sua officina e, in conclusione, un'arte rinnovata. Alla passione degli antichi unisce sensibilità moderna e un vivo senso architettonico ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] seguito il M. mandò il nipote Vitale a fare tirocinio presso l’amico.
Al M. mancava il capitale per impiantare un’officina propria, ma nei primi anni del XVII secolo poté disporre della congrua dote della seconda moglie, la romana Agata Carrara, di ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] soggiorno a Firenze verso il 1492 dei due maestri, forse chiamati da Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici a condurre una officina ceramica. La scomparsa di Pietro di Filippo viene collocata intorno al 1507, anno in cui risulta citato il solo fratello ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] nel campo dell'editoria musicale. Si può dire che dal 1527 fino alla venuta a Roma di Paolo Manuzio nel 1561, l'officina del D., che dal 1538 si associò il fratello Luigi, fu, dopo quella del Blado, l'azienda tipografica più importante della città ...
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SWEYNHEYM, Conrad.
Massimiliano Albanese
– Nacque forse a Magonza; non si conoscono né la data di nascita, né i nomi dei genitori. Il luogo d’origine viene indicato di solito nell’eponimo Schwanheim [...] a Magonza presso la bottega di Johannes Gutenberg insieme con Arnold Pannartz, o che abbia appreso la tecnica della stampa nell’officina di Johann Fust e Peter Schöffer. Insieme con il socio Pannartz, si spostò in Italia già nei primi anni Sessanta ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] 237, 272 ss.; D. Zucaro, I socialisti e l'origine di Giustizia e libertà in Italia. Il gruppo torinese di "Voci d'officina", in Storia contemporanea, III (1972), pp. 580, 582 s.; A. Garosci, Vita di Carlo Rosselli, Firenze 1973, ad indicem; S. Fedele ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.