Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] in EAA, II, 1959, pp. 298-302 (con bibl. prec.).
F. Giudice, Una pisside del Museo di Ragusa e il problema dei rapporti tra officine campane e siceliote nel IV sec. a.C., in CronA, 5 (1966), pp. 72-76.
Trendall, LCS.
M. Cristofani, I Campani a Reggio ...
Leggi Tutto
MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] , e il canonico G.B. Casotti di Prato, che considerò il suo vero maestro.
Iniziò a lavorare come impiegato nell'officina paterna all'insegna di S. Giovanni di Dio, in via dei Guicciardini. Un incarico più prestigioso si presentò nel 1726, quando ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] dopo tra lo stesso G. e il suo committente Manfredo Guarguaglia.
G. apprese l'arte tipografica quasi sicuramente nell'officina di Filippo Cavagni, che dal 1471 si era affermato a Milano come stampatore. Allo stesso Cavagni, infatti, risulterà legato ...
Leggi Tutto
SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] 1934) scrisse: «Egli appartiene alla schiera valorosa di quegli infaticabili ricercatori del vero, che usciti dalla magnifica officina del Manicomio di Reggio Emilia, creata dal Tamburini, portarono un largo e fondamentale contributo al rinnovarsi in ...
Leggi Tutto
BONETTI, Andrea
Giovanni Dondi
Pavese di origine e forse anche di nascita, null'altro si sa di lui, se non che stampò in Venezia, tra il 15 marzo 1483 e il 17 ottobre 1486, una quindicina di edizioni, [...] , casato tuttora esistente nella bassa Lombardia.
La costante completezza di sottoscrizione farebbe escludere la possibilità di attribuire alla sua officina non solo il De regulisiuris di Dino da Mugello del 10 giugno 1484, ma anche il Fior divirtù e ...
Leggi Tutto
Per la città, oggi sede di corpo d'armata e il cui sviluppo edilizio era già iniziato sino dal 1927, è stato elaborato un piano regolatore che prevede l'aumento della superficie urbana con i giardini annessi, [...] della Società idroelettrica dell'Isarco con oltre 100.000 HP installati, l'officina Marlengo (40.000 HP), l'officina Tell (26.000), l'officina Senales (18.000).
Queste due ultime sono di di proprietà dell'Azienda elettrica consorziale fra i comuni ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] la ricostruzione in condizioni ottimali e con un forte ampliamento della capacità produttiva: la forza motrice che alimentava gli impianti delle officine, che alla fine degli anni Venti era di 125 hp e nel corso degli anni Trenta era passata a 430 hp ...
Leggi Tutto
PURICELLI, Piero
Gian Luca Podestà
PURICELLI, Piero. – Nacque a Milano il 4 aprile 1883, da Angelo, imprenditore del settore stradale, e da Carlotta Combi.
Laureatosi nel 1906 in ingegneria meccanica [...] collaborò con il Genio militare, fornendo all’esercito compressori e altri strumenti per le lavorazioni stradali, costruiti nella sua officina di Sesto San Giovanni. Negli stessi anni fu socio influente del Touring Club Italiano, nel cui ambito creò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gengenbach
Laura Antonucci
Figlio di Ugo, originario probabilmente di Gengenbach nel Baden; non è noto l'anno della sua nascita, da porre verso la metà del sec. XV.
Come molti altri tipografi [...] della medesima opera (Indice generale degli incunaboli [IGI], 9410), priva del nome dello stampatore, ma concordemente attribuita all'officina di Giorgio Lauer (attivo a Roma fra 1471 e 1480) sulla base dell'assoluta identità dei caratteri con quelli ...
Leggi Tutto
BASSI, Domenico
Liana Capitani
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 19 genn. 1859, da Demetrio e da Clorinda Martini, compì i primi studi a Mondovì, poi passò a Torino dove si iscrisse all'università, [...] aspetto esterno; aggiornata è la bibliografia e amplissimi sono gli indici.
Nel 1906 il B. ebbe il posto di direttore dell'Officina dei papiri ercolanensi a Napoli. Il periodo napoletano aprì un nuovo campo alla sua attività; egli si propose un ampio ...
Leggi Tutto
officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.