SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro
Antonietta Iacono
SUMMONTE (Sommonte, de Summonte, Summonzio, Summontius), Pietro. – Nacque a Napoli il 10 aprile 1463 da Rainaldo: non [...] ingenii artificem, Neapoli 1512; Id., De immanitate, per Sigismundum Germanum, Neapoli 1512; Id., De rebus coelestibus tractatus, ex officina Sigismondo Mayr, Neapoli 1512.
Fonti e Bibl.: Avellino, Biblioteca S. e C. Capone, ms. 3; Città del Vaticano ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] per la decorazione della villa Farnese a Caprarola. Dalle notizie in nostro possesso sappiamo che i lavori venivano eseguiti nell'officina romana e di lì trasportati a Caprarola.
Sono state attribuite al D. le sculture in marmo e le integrazioni di ...
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ONATE, Giovanni Antonio
Arnaldo Ganda
ONATE (Honate, de Honate, da Onate), Giovanni Antonio. – Figlio di Bonifacio e di Lucia Giussani, nacque intorno al 1435 a Pavia. Dal matrimonio nacquero anche [...] di Giustiniano con il commento di Accursio, ultimata il 26 marzo 1482, Benigno tornò a Pavia, dove avviò una propria officina. Da questa, il 1° ottobre dell’anno successivo, a spese di Castiglione, uscì l’edizione dei commenti Super usibus feudorum ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] tipolitografica che venne dotata di macchine per stereotipia, calcografia, tipografia.
Nata come Stabilimento Lapi-Bezzi, dopo due soli anni l'officina divenne Lapi-Raschi e C., per il ritiro di Bezzi e la sostituzione con F. Petrini. Nel 1874 il L ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] soldi e 4 denari dal mercante di lana sottile Pietro Della Croce. La somma venne utilizzata dal G. per allestire una propria officina in un locale nella parrocchia di S. Protaso ad Monacos e per acquistare due torchi e 40.000 caratteri fabbricati da ...
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CODOGNATO, Plinio
Eleonora Bairati
Nacque a Verona il 13 apr. 1878 da Pietro Andrea e da Teresa Luigia Sega. La sua formazione si svolse nella città natale, ove ebbe modo di frequentare la locale Accademia [...] primi manifesti del C., degli inizi del secolo, sono per Verona (Municipio di Verona. Grande Fiera Cavalli; L'Itala. Officina Gregorelli. Verona, circa 1904), ma già il manifesto Maison Talbot (circa 1900) dimostra che l'artista era in contatto con ...
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BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] di S. Vincenzo in Prato in via S. Calocero, nel quartiere di Porta Genova, che continuava l'attività della piccola officina fondata da Franco Bossi (1799) nei pressi di Porta Vercellina.
In questa fabbrica già si producevano gli acidi nitrico e ...
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Vedi TELESIA dell'anno: 1966 - 1973
TELESIA (Τελεσία, Telesia)
M. Napoli
Città sannita posta ai piedi del Matese, nella piana di Solopaca, sulla riva destra del Calore, lì dove oggi sorgono i comuni [...] ceramica del II-III sec. d. C. forse di fabbrica locale, come lascia sospettare l'esistenza di una antica officina con forni per ceramiche rinvenuta insieme ad una fossa contenente numerosissime statuette di scarto, nei pressi di Monte Pugliano nella ...
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EUXITHEOS (Εὐξίϑεος)
E. Paribeni
Ceramista attico, attivo negli ultimi decenni del VI sec. a. C. La sua firma compare solo su quattro vasi, che contano peraltro tra le opere più significative della prima [...] con il cavaliere Leagro, di Monaco - si può concludere che E., per tanti aspetti così oscuro, deve contare tra i capi officina più brillanti e personali che ci sia dato di intravvedere.
Bibl.: H. Bloesch, Formen attischer Schalen, 1943, p. 44; J. D ...
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In metrologia, strumento di misura di lunghezze. Confronta le dimensioni note di un campione di riferimento con quelle incognite di un campione da tarare o di un pezzo generico. A seconda del principio [...] effettuano le letture su un regolo campione graduato. Una classe di c. molto estesa e largamente usata, in particolare in officina, permette di misurare la differenza tra le dimensioni del pezzo e quelle del campione (per es., un blocchetto Johansson ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.