Scrittore e pittore inglese (n. in mare, al largo della Nuova Scozia, 1884 - m. Londra 1957). Esercitò un ruolo innovativo nel campo della pittura fondando nel 1914 il Vorticismo, in cui originariamente [...] della nascita del Vorticismo prevale l'elemento verticale, geometrico e meccanico, in un disegno netto, quasi metallico (Officina, 1914-15, Londra, Tate Gallery). L'attività come disegnatore ufficiale durante la guerra introdusse elementi figurativi ...
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. 1. Questa (come gli equivalenti nelle varie lingue europee e gli equivalenti italiani vasi pugliesi, vasi di Puglia o delle Puglie) è la denominazione di gran lunga più usata, ed in ogni caso la più [...] tempo ammise parecchie varietà, derivò dalla Grecia, e particolarmente dalle celebrate officine di Atene, nel sec. V a. C.; non però lo o da un medesimo reparto d'una grande officina o da una officina minore del medesimo centro industriale. Tale è il ...
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MOTALA (A. T., 63-64)
Hans W. Ahlmann
Città della Svezia centrale nell'Östergötland, situata in bella posizione naturale, nel punto in cui il canale di Göta e il fiume Motala sboccano nel lago di Vättern. [...] Martin, laminatoi e fonderia d'acciaio. La fabbrica di macchine fu iniziata nel 1822 dalla Società del canale di Göta e per quanto riguarda la costruzione di navi a vapore e di materiale ferroviario, è divenuta un'officina modello in Scandinavia. ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] fu intrapreso, non soddisfa ora più ai bisogni della civiltà moderna» (Visconti 1844, p. 20).
Nel 1806 l’Officina venne ribattezzata Burò topografico, quindi passò alle dipendenze del ministero della Guerra (prima era una struttura civile). Nel 1814 ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] nuovi resti, pur sempre assai frammentarî, di opere a tutto tondo e a rilievo, in rame e in pietra, riferibili alle officine reali dell'età di Accad e il riordino e il riesame critico dei materiali scultorei, in maggioranza trovati a Susa, conservati ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] del sistema che prese nome da lui e dal Servettaz (l'ingegnere di Savona che mise a disposizione del B. l'officina per costruirlo) e che fu poi sperimentato nel 1886 nella stazione di Abbiategrasso.
L'invenzione, che si prestò a varie applicazioni ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] D. U. N. per la "Storia della Scultura". Un itinerario emblematico del processo di produzione iconografica, in Ead., L’officina di Leopoldo Cicognara. La creazione delle immagini per la "Storia della Scultura", Rovereto 2016, pp. 779-826; Ead., La ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] ecclesia, a cura di A.C. Quintavalle, cat. (Parma 1977-1978), Parma 1983, pp. 277-278; A.C. Quintavalle, L'officina della riforma: Wiligelmo, Lanfranco, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 765-834; E. Bentivoglio, Un ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] lo statuto. La solenne inaugurazione del Museo (elevato a ente morale con r.d. l'11 genn. 1883) e delle annesse scuole-officina, con la Biblioteca e le raccolte di disegni tecnici e d'ornato, ebbe luogo il 7 febbr. 1889, negli ampi e luminosi locali ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] in relazione con la crisi della stampa napoletana del 1492. Proprio a partire dal 1492, infatti, il F. impiantò un'officina tipografica a Roma: l'11 luglio di quell'anno uscì quella che è probabilmente la sua prima edizione romana, la Historia ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.