CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] stesso anno; si tratta del De natura structuraque hominis opus di Melezio Frigio. Nel colophon è detto: "Venetiis ex officina Gryphij, sumptibus vero Francisci Camotii et sociorum, Anno MDLII". Il secondo volume fu pubblicato quattro anni dopo, nel ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] 211-214, 303, 525 s.; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, pp. 417, 422-24, 451, 520; L'officina di maioliche dei conti Ferniani, Faenza 1929, pp. 45 s., 75, 106 s., nota 14 a pp. 118 s., tavv. 24 s.; C. Castiglioni, Mem ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] tipografica; ipotesi divenuta certezza in un successivo contributo di Giuseppe Dondi. Secondo Dondi l'avvio a Pavia di una nuova officina da parte del G. e del Cane sarebbe da collegare "con la chiusura di quella di Giuliano de Zerbo, dalla quale ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] in emendo et vendendo de ipsis libris… tam in partibus citramontanis quam ultramontanis quam alibi ". La sede sociale, l' "officina", i magazzini trovarono sistemazione nella casa del B., parte al piano terra, parte al piano superiore. Qui era anche ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] morali il C., in società e con la collaborazione del fratello Angelo, era stato anche il tipografo. Nella loro piccola officina saranno stampati, tra il 1845 e il 1871, altri volumi, tra i quali meritano citazione Le sette allegrezze degli amanti ...
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ROSSELLI, Annibale
Laura Carotti
– Nacque a Gimigliano, nei pressi di Catanzaro, il 6 agosto 1525 da Giovanni Battista, uomo colto e di buona famiglia, e da Caterina.
Dopo aver ricevuto la prima istruzione [...] ad Eucharistiae Sacramentum, denique de aliis Sacramentis – fu stampato nel 1589, ancor prima del sesto, a Poznam, In Officina Typographica Ioannis Wolrabi. Quest’ultimo libro, pubblicato in occasione dell’elezione al soglio pontificio di Sisto V ...
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BRITTO (Brito), Giovanni
Fabia Borroni
Mancano dati biografici di questo xilografo di origine tedesca (Brit o Breit dovette essere il suo cognome originario), operante a Venezia dopo il 1530 ed ancora [...] per il Petrarcha spirituale di Gerolamo Malipiero, stampato nel novembre 1536 "appresso la Chiesa della Trinità" dove l'officina marcoliniana si era appena trasferita dalla "Contrada di Santo Apostolo", intagliò la vignetta nel verso del frontespizio ...
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TRITTOLEMO (Τριπτόλεμος, Τρεπτόλομος, Τριοπτόλεμος, Triptolĕmus)
P. E. Arias
Eroe eleusinio, il cui nome gli antichi facevano derivare da τρίπολος (colui che ara tre volte, cfr. Schol. Hom., Il., xviii, [...] molti vasi (stàmnos di Parigi del Pittore di Berlino, sköphos di Hieron di Londra, ecc.); su di una kölix dell'officina di Brygos di Francoforte tutti i personaggi che assistono compiono una libazione (la scena si svolge alla presenza di Celeo, Ecate ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] I, tesa alla pubblicazione di testi inediti e di traduzioni dalle lingue classiche, favorì il riunirsi intorno all'officina dello stampatore fiammingo di un gruppo di dotti volgarizzatori, i cui nomi si ritrovano spesso nelle dediche del Carani ...
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CENTURIPINI, Vasi
F. Giudice
Per questa classe di vasi, vanno innanzitutto ricordate le scoperte effettuate a Centuripe da P. Orsi (NSc, 1907, p. 491; 1909, p. 382; 1912, p. 419). A esse seguono gli [...] vaso policromo da Centuripe, affronta la questione dell'inizio della produzione, che egli ricollega alle esperienze maturate nell'officina del Pittore di Lipari, mentre riconduce a scene relative a cerimonie nuziali i soggetti rappresentati, anche se ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.