SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] l'Espasa.
Tortosa. Museo Municipal. Oggetti locali. Collezione di terrecotte d'imitazione greca trovate in una officina nelle vicinanze di Tortosa.
Vendrell. Museo Municipal. Oggetti di provenienza locale, scarabei.
Teruel: Teruel. Museo Arqueológico ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] A). Fra i documenti pubblicati, non pochi di singolare interesse stilistico, si segnaleranno quelli che ci mostrano le officine alessandrine impegnate nella creazione di nuovi tipi iconografici (di Serapide, di Iside, del Nilo, di Euthenia, di Nemesi ...
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IPPOLITO
A. de Franciscis
(῾Ιπποᾒλυτος, Hippolytus). − Figlio di Teseo e di una Amazzone (le diverse versioni tramandano i nomi di Melanippe, Ippolita e Antiope).
L'occupazione principale di I. era [...] di I. a caccia, o di I. davanti a Fedra, o della morte di I., su sarcofagi romani, tra cui: quelli di officina attica conservati l'uno nella cattedrale di Agrigento, l'altro al museo di Arles; quello rinvenuto nel mare di Tarragona (Spagna) e quello ...
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TUNISI (ὁ Τύνης; Tynes, Thynus, Thunus)
Red.
L'antico centro occupava, come il moderno, una importante posizione geografica e strategica su un'altura nel lato N-E di una grande laguna (El Bahira) che [...] , scene di fattoria, scene campestri del dominus Iulius; da Gafsa giochi del circo, da Dugga il trionfo di Nettuno, Vulcano nell'officina, da El Djem un trionfo di Bacco, animali, nature morte, Muse; da Althiburos il celebre mosaico con varî tipi di ...
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LOSANNA (Lousonna)
R. Wiesendanger
C. Bérard
R. Wiesendanger
Città della Svizzera, nel Cantone di Vaud, sul lago Lemano. Antico vicus romano di Lousonna impiantato sulle rive del lago a Vidy. A partire [...] Witte (Description d'une collection, Parigi 1837, p. 27, n. 57) che deve riportarsi per l'eccellente stile ad un'officina della cerchia di Hermonax. Molti frammenti meritano attenzione, il più prezioso è quello di un cratere a calice a fondo bianco ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] dei Punti di Edera (dalla decorazione accessoria a rami di edera che si trovano sul collo), la Classe del Vaticano G. 50, l'officina del Pittore della Linea Paonazza, il Pittore di Atena con la sua fabbrica, le Classi di Sèvres, di Londra B 630, i ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] si trova un'analoga ornamentazione animalistica insulare d'ispirazione continentale, il reliquiario potrebbe essere stato costruito in un'officina della stessa Coira che aveva subito l'influenza insulare. La sua datazione alla seconda metà del sec. 8 ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] una peculiare tecnica e da un comune stile decorativo, dimostrano che intorno alla seconda metà del IX sec. a.C. esisteva un’officina locale che produceva tali ornamenti e che continuò l’attività anche nel corso dell’VIII sec. a.C. L’esistenza di un ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] prima Età del Ferro all'epoca romana; gioielli in oro; perle di vetro; imitazioni di amuleti smaltati egizî, fabbricati nelle officine del Ponto; lamine auree tardo-scite, ecc.) raccolti alla fine del XIX sec. durante i viaggi scientifici diretti dal ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] che fu A. assieme al suo collega Python colui che improntò maggiormente la produzione ceramografica di questo centro. Alla loro officina si deve un numero notevole di vasi, più della metà dei vasi pestani noti, ma la loro influenza si manifestò ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.