PILO (XXVII, p. 282)
Carl W. BLEGEN
Delle varie ipotesi formulate da scrittori antichi e moderni per identificare il luogo di Pylos, la capitale e la residenza del re Nestore che prese parte alla spedizione [...] probabilmente la residenza della regina.
L'ala separata a nord-est, che comprendeva sei o più stanze, costituiva presumibilmente l'officina del palazzo. Le tavolette scritte che vi si sono trovate si riferiscono a lavori in cuoio e metallo. L'angolo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] Nel VII sec. a.C. doveva essere importata anche gioielleria e durante il VI sec. a.C. a Naukratis era attiva una officina di gioielli; bronzi e avori egiziani si trovano a Creta e nell'Heraion di Samo. Di contro i Greci esportavano in Egitto vino ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] firmata di Exekias, intorno al 540. Tra i settantacinque pezzi a figure rosse una oinochòe da Nola, opera non firmata dell'officina di Hermonax, del 450-440. Vi sono inoltre undici vasi attici stampati e a rilievo, tre beotici, quattro italo-corinzî ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] ).
L'artigianato libero era accentrato in determinate località, soprattutto sulla via Sacra; il luogo ove si trovava l'officina e la bottega degli orefici, e, in generale, delle altre specialità dell'oreficeria (v. argentarius, caelator, gemmarius ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Venezia e i centri lagunari
Francesca Romana Stasolla
Venezia e i centri lagunari
La formazione della città di V. [...] Queste indagini hanno evidenziato come Torcello fosse anche un centro artigianale: di rilevante importanza sono i resti di un’officina vetraria di VIII secolo, la cui completezza di impianto ha dato un grande apporto alla conoscenza della produzione ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] in marmo pario. La grondaia a protomi leonine è ispirata al tipo di origine agrigentina ed è attribuita a un’officina locale, comprendente maestranze ioniche, certamente presenti a Siracusa nell’ultimo quarto del VI sec. a.C. per l’edificazione del ...
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CLAZOMENE (Κλαζομεναί, Clazomĕnae)
S. Stucchi
G. Sgatti
Città greca della lonia asiatica, sul golfo di Smirne (Sinus Hermaeus), posta parte sull'isoletta di Hàghios Ioànnes e parte sulla opposta costa [...] alcune analogie di disegno, si pùò pensare che i sarcofagi di questo gruppo (G, nove pezzi) siano stati decorati nella stessa officina del Maestro C. Sembra, peraltro, che il maestro che li ha decorati sia stato attivo, oltre che a Clazomene, anche a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: San Vincenzo al Volturno
Richard Hodges
San vincenzo al volturno
Monastero benedettino situato presso [...] per gli ospiti con una cappella annessa e un oratorio funerario (la cripta rinvenuta nel 1832). I resti di un’officina artigiana sono stati trovati immediatamente a sud del complesso, mentre la collina al di sopra del sito fu terrazzata e occupata ...
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Ambra
U. Lund Hansen
Resina fossile di Pinus succinifera dell'era terziaria, composta principalmente di acido succinico (C₆H₆O₄). La composizione varia però molto a seconda dell'età geologica e della [...] a incrostazione su oggetti di metallo. Solo nel sec. 8° l'a. cominciò a essere utilizzata su larga scala: sono attestate officine per la sua politura per es. a Ribe, in Danimarca, e a Hedeby (Haithabu, Schleswig-Holstein); nei secc. 9°-11° altre ...
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L'Italia preromana. I siti umbri: Gubbio
Marco Rendeli
Gubbio
Città-stato (umbro Ikufins; lat. Iguvium, Egubium) degli Umbri, dalla quale provengono le celebri Tavole Iguvine, di bronzo, con un testo [...] a via degli Ortacci, ibid., pp. 79-102.
A. Prosdocimi, Le tavole iguvine, I, Firenze 1984.
M. Cipollone, Gubbio (Perugia). Officina di ceramica di età imperiale in località Vittorina. Campagne di scavo 1983, in NSc, 1984-85, pp. 95-167.
A. Scaleggi ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.