Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] uso a Pompei nel 79 d. C. era anche in parte d'origine puteolana. L'industria in generale, e l'officina di Naevius in particolare, continuarono quindi per almeno due generazioni e probabilmente più.
Fu Naevius l'unico fabbricante puteolano di coppe ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] : E. Simon, in Latomus, XXI, 1962, p. 751 s., nota 5. Crateri proto-attici di Magonza: R. Hampe, Ein frühattischer Grabfund, 1960. Officini di protomi di grifoni a Samo: U. Jantzen, in Ath. Mitt., LXXIII. 1958, p. 26 ss. Tempio di Atena Chalkìoikos a ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] da una città all'altra è documentatamente tipico. Ciò non toglie che i centri più importanti abbiano dato vita a officine artistiche con caratteri riconoscibili. Argo e Sicione, e poi Corinto, nel Peloponneso; Efeso, Mileto e poi le isole, innanzi a ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] opere si è cercato di cogliere i riflessi della sua prima formazione: le suggestioni inventive contratte dall'officina ferrarese della Bibbia di Borso d'Este, evocazioni del cromatismo trecentesco lombardo, derivazioni dal repertorio ornamentale ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] , ma, soprattutto, la capacità di coniugare il classicismo di un Simon Vouet alla lezione caravaggesca, elemento distintivo dell'"officina Stanzione".
Il 25 febbr. 1636 il G. fu emancipato dal padre ed entrò in possesso della bottega paterna; nel ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] tradizioni liturgiche regionali, il Missale Gallicanum Vetus (Roma, BAV, Pal. lat. 493; Bierbrauer, 1992c), copiato in un'officina grafica della Francia centrosettentrionale nella seconda metà del sec. 8°, e il Missale Gothicum (Roma, BAV, Reg. lat ...
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DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] della Ca' d'Oro di Venezia, dove R. Longhi aveva colto lo spirito "erratico e divagante della Ferrara intorno al '50" (Officina ferrarese, Firenze 1956, p. 17), i tre pannelli con le Storie di Elena della Galleria Walters a Baltimora e i due di ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] emanazione dell'esperienza che il'F. svolse per più di un ventennio a Roma - oltre al Programma di un museo officina gessi per l'arte italiana (Roma 1923), scritto pensando proprio alle esigenze del Museo artistico industriale - sono i volumi sulle ...
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VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] , in particolare un bicchiere inciso del II sec. d. C., decorato con putti che giocano; molte fistule plumbee con marche di officine locali, e molte monete che vanno dal I sec. d. C. al regno di Caracalla.
Quasi ovunque esistono sotto questi edifici ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (v. vol. i, p. 520)
F. Parise Badoni
Un primo studio esauriente è stato fatto in questi ultimi anni per il praetorium della città. È situato nell'odierno [...] che quest'ultimo non sia stato eseguito sul posto ma trasportato. Per l'Istvan l'esecuzione sarebbe opera di un'officina alessandrina. La villa venne probabilmente distrutta intorno al 260 e non più ricostruita.
In edifici adiacenti alla Villa di ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.