GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] , ma, soprattutto, la capacità di coniugare il classicismo di un Simon Vouet alla lezione caravaggesca, elemento distintivo dell'"officina Stanzione".
Il 25 febbr. 1636 il G. fu emancipato dal padre ed entrò in possesso della bottega paterna; nel ...
Leggi Tutto
DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] della Ca' d'Oro di Venezia, dove R. Longhi aveva colto lo spirito "erratico e divagante della Ferrara intorno al '50" (Officina ferrarese, Firenze 1956, p. 17), i tre pannelli con le Storie di Elena della Galleria Walters a Baltimora e i due di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] emanazione dell'esperienza che il'F. svolse per più di un ventennio a Roma - oltre al Programma di un museo officina gessi per l'arte italiana (Roma 1923), scritto pensando proprio alle esigenze del Museo artistico industriale - sono i volumi sulle ...
Leggi Tutto
GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] Asmundo donata al Museocivico Castello Ursino di Catania, in Lèmbasi. Archivio storico, II (1996), 3, pp. 153 s.; C. Guastella, Un'officina di talenti, in Militello in Val di Catania, in Kalòs, VIII, (1996), 6, suppl., p. 31; Per lustro e decorodella ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] 75, 159, 171, 175, 297 ss.; A. Bargellesi, Notizie di opere d'arte ferrarese, Rovigo 1955, pp. 7 ss.; R. Longhi, Officina ferrarese 1934. Seguita dagli ampliamenti 1940 e dai nuovi ampliamenti 1940-1945, Firenze 1956, pp. 11-12, 14, 94, 95, III, 112 ...
Leggi Tutto
BALDASSARRE d'Este (Baldassarre Estense, Baldassarre da Reggio)
Edoardo Arslan
Figlio naturale di Niccolò III d'Este (cfr. A. Venturi, 1888), morto nel 1441, B. dovette nascere a Reggio pertanto anteriormente [...] P. D'Ancona, Imesi di Schifanoia in Ferrara,Milano 1954, p. 103 (con notizia critica sul restauro di C. Gnudi); R. Longhi, Officina ferrarese [1934; 1940; 1940-45], Firenze 1956, v. Indice, sub voce Vicino da Ferrara; Id., Un Cristo doloroso di B. d ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] le due opere non trovano concorde la critica nell'attribuzione. La prima per i suoi caratteri ferraresi è attribuita dal Longhi (Officina Ferrarese, Firenze 1956,p. 30) al Cossa nel momento di Schifanoia; per la seconda le riserve sono suggerite dal ...
Leggi Tutto
PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] Crescenzi e sull’ambiente facente capo all’Oratorio dei filippini, condussero alla definitiva affermazione della sua officina, sempre più impegnata nell’esecuzione di ricchi apparati illustrativi per l’editoria libraria romana, prevalentemente in ...
Leggi Tutto
CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] linee più sobrie, e calcolata anche nella prospettiva delle due scene a bassorilievo, attribuite a Tullio Lombardo ed alla sua officina, che inquadrano la porta dell'albergo. E si può altresì ritenere codussiano lo scalone interno a due rampe, assai ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] dell'impresa (Garzelli, 1985, pp. 113-118). Nel 1468 la morte di Zanobi Strozzi mise F. in condizioni di dirigere l'officina libraria produttrice degli antifonari: il programma si ampliò e a F. si affiancarono altri maestri fra cui Filippo di Matteo ...
Leggi Tutto
officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.