KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] di arti, mestieri e agricoltura della sua città. Dal 1845 iniziò a praticare come allievo l'officina meccanica del Politecnico di Norimberga e nel 1847-48 frequentò come uditore i corsi di matematica e fisica tenuti da G.S. Ohm presso lo stesso ...
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Scultore greco (prima metà del sec. 5º a. C.), autore dei frontoni e delle metope del tempio di Zeus ad Olimpia. Data l'ingente quantità di materiale scultoreo, è ipotizzabile che lo scultore abbia personalmente [...] eseguito i bozzetti delle figure e scolpito o completato alcune di esse, mentre le altre sono ascrivibili a un'officina da lui diretta. Il personaggio, certo ben noto all'epoca, dato l'incarico affidatogli, è destinato a rimanere anonimo (erronea ...
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CAVALLI, Ettore
Mario Cermelli
Nato a Lucera (Foggia) il 20 luglio 1861 da Achille e da Rosa De Peppo, dopo aver frequentato il collegio militare di Napoli e poi nel 1877 l'accademia militare, fu nominato [...] di artiglieria. Capitano nel 1888, dopo esser stato destinato nel 1894 alla Fonderia di Torino e nel 1897 all'Officina di costruzione di artiglieria, nel 1898, succedendo a C. Parodi, divenne professore titolare di balistica e materiale d'artiglieria ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] di possessi fondiari (sappiamo in particolare che aveva beni nella zona di Battaglia, dove nel 1525 veniva anche fondata un'officina per brunire le armi) e attiva nella mercatura.
Prima che gli impegni della vita pubblica finissero per assorbirlo ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] femmine. Abitava nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, a via del Pellegrino, dove aveva anche l'officina, accanto a quella di molti altri tipografi. Nella sua casa vivevano anche altre persone, che collaboravano sia alla gestione domestica, sia ...
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DALL'ACQUA, Giuseppe
Francesca Lodi
Figlio minore dell'incisore Cristoforo e di Barbara Bonello, nacque a Vicenza il 14 giugno 1760 (Saccardo, 1981, p. 298). Secondo il Da Schio (cc. 668 s.), il D. [...] fu prima allievo del padre, poi "modificò lo stile paterno nella scuola della calcografia Remondini per la quale officina lavorò molto insieme ad un numero grande d'altri incisori Bassanesi, e non fu l'ultimo". I cataloghi dei Remondini segnalano un ...
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Ceramografo attico (primi decennî sec. 5º a. C.); dipinse vasi a figure rosse di stile severo; la sua firma, insieme con quella del vasaio Gerone, si trova in uno scifo (ora al Museum of fine arts di Boston) [...] raffigurante il rapimento di Elena da parte di Alessandro e l'inseguimento di Menelao; fu il pittore principale dell'officina di Gerone, e molti vasi firmati da questo vasaio sono stati dipinti da Macrone. In base all'esame stilistico sono stati ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] aggregato all'Istituto delle scienze.
Nel giugno del 1747 il L. compì un viaggio a Roma per ricevere "l'officina che servì al famoso Campana per fabricare li telescopij", donata dal papa all'Istituto delle scienze di Bologna; dalla documentazione ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] i libri che egli stesso stampava o che faceva stampare a suo fratello Giacomo Antonio (1612-88), detto il Varese, attivo con propria officina in via della Scrofa. All'inizio del 1659 il L. fu carcerato; non ne è nota la ragione; peraltro il caso era ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] si era trasferito a Napoli, ove aveva fondato la casa editrice Girard nel 1815, con officina in strada Toledo al civico 165, poi al 211. Per la stampa Giuseppe usò dapprima la litografia, poi le lastre di zinco, che gli permisero di diffondere sul ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.