BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] ; ma l'anno seguente egli si rifà vivo, inspiegabilmente, in Milano, dove per altro erano già in funzione ben più ricche officine, e il 21 luglio 1475 pubblica con nuovi caratteri, sempre romani, ma di corpo più grande, le Confessiones di s. Agostino ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» (L’officina, p. 33). Nel novembre 1952 ebbe inizio l’impianto materiale del Centro, in alcuni locali di via San Vitale presi in ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] opere pie fatte dai vivi per le anime dei defunti (De purgatorio…, in Opuscula adversus Lutheranam impietatem, Venetiis, in officina Lucaeantonii Iuntae, 1537, cc. 94r s., 103v s.).
Sin dall'inizio, la militanza apologetica del G. non fu circoscritta ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] de' Medici, la seconda, il IV e V libro, fu stampata nel settembre del 1579 a Venezia presso l'officina tipografica dei fratelli Domenico e Giovanni Battista Guerra e fu dedicata al cardinale Tolomeo Galli, patrono dell'Ordine camaldolese.
La ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] Perna cercò il sostegno di Pietro Vettori; l’iniziativa non riuscì tuttavia ad andare in porto.
Ultimo cantiere della officina tipografica di Perna riguarda le edizioni di Niccolò Machiavelli. Nel 1560 stampò la prima traduzione latina del Principe a ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] . La dedica alla regina Giovanna di Aragona ed il prestigio di una edizione di rilievo, per merito della famosa officina tipografica del Cantoni, testimoniano dell'impegno di diffusione profuso dal C., che evidentemente in quel momento era in una ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] che Urbano VI aveva falsificato il testamento del Tebaldeschi, ma aveva aggiunto che il papa aveva impiantato una vera e propria officina di falsi, con i sigilli dei re di Boemia e d'Ungheria, del vescovo di Cosenza, il cardinale Niccolò Brancaccio ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] alla congregazione della S. Famiglia, a condizione che i sacerdoti ne impiegassero i proventi per istituire un’officina agricolo-meccanica, intitolata al fratello Pietro. Nel 1925, tuttavia, pressati da richieste della curia senese che, temendo ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] di questo visto speciale.
L'attività del C. a Cremona durò circa quindici anni e fu varia e proficua. La sua officina tipografica era divisa in tre sezionì, che stampavano libri italiani, latini ed ebraici. Fra gli italiani, meritano una menzione le ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] uno studio attento, si potrebbero "ridurre ad un manipolo di libri" (Cherchi, 1980, p. 25), primo fra tutti l'Officina di Ravisio Testore (Jean Tixtier de Ravisy). Già in questa prima opera si manifesta dunque la tecnica di "riscrittura enciclopedica ...
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officina
s. f. [dal lat. officina, da un prec. opificina, der. di opĭfex -fĭcis «operaio, artigiano», comp. dei temi di opus -ĕris «opera» e facĕre «fare»]. – 1. a. Impianto, a carattere industriale o artigiano, attrezzato con macchine operatrici...
autofficina
s. f. [comp. di auto-2 e officina]. – 1. Officina per la riparazione di automobili (anche in grafia divisa: auto officina). 2. Officina mobile trasportata su autocarro.