(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] i centri di Fratterosa per la produzione di una lucente ceramica rustica, e, sempre per la ceramica, di Urbania; inoltre, di Offida per i merletti, di Recanati per le fisarmoniche, di Mogliano e altre località intorno a Macerata per la lavorazione d ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] località marittima della provincia, importante centro di pesca; Acquasanta (ab. 8033), con le terme famose; Ripatransone (ab. 7345), e Offida (ab. 6692) nella valle del Tronto centro notevole di industria serica. (V. Tavv. CLI-CLVI).
Bibl.: Per la ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] prin: cipalioribus fratribus in quibus Christus et eius spiritus inhabítare firnùter credebatur, et praesertim frat[r]ì Corrado de Offida, Petro de Monticulo, Iacobo [de] Tuderto, Thome de Trivio, Corrado de Spoleto et reliquis, qui ad puram regule ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] aragonesi si portò nelle Marche, dove gli ascolani, incoraggiati dal re di Napoli, avevano assaltato Fermo e la vicina Offida, dando avvio a una ribellione che Innocenzo VIII non fu in grado di reprimere. Nessuno dei potentati italiani si attivò ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] attribuite a Lazzaro la chiesa a navata unica absidata dei Ss. Maria e Lorenzo a Rotella e la collegiata di Offida, realizzata però da Pietro Maggi (dal 1785 al 1798) modificando il disegno dall'artista marchigiano.
Lazzaro continuò simultaneamente a ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] di Erasmo [Erhardus] da Radkersburg, ministro generale dell'Ordine dei cappuccini in Roma, 1796; alcune effigi del Beato Bernardo da Offida, 1795, su disegno del cappuccino Luigi da Crema (al sec. Carlo Cerioli).
Allo stato attuale delle ricerche, l ...
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VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] e l’arca di Giovanni Visconti da Oleggio nel duomo di Fermo, in Civiltà urbana e committenze artistiche al tempo del maestro di Offida (secoli XIV-XV). Atti… Ascoli Piceno… 2011, a cura di S. Maddalo - I. Lori Sanfilippo, Roma 2013, pp. 221-227; F ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] di Burgo e Patrizio Hegartino; gl'inglesi Giovanni Forest, Ugo Rich e Goffredo Jones; gl'italiani Bonaventura da Palazzolo, Salvatore da Offida e Paolo da Mantova, apostoli tra i Grigioni.
Studî e arti. - Sebbene S. Francesco non avesse di mira lo ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ad una serie di riforme in ottemperanza ai decreti tridentini, affidandone l'esecuzione al vicario Giovanni Battista Benedetti di Offida e. soprattutto, al gesuita Francesco Palmio. "Amicissimo della Compagnia più di fatti che di parole" - come lo ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] napoletano va ascritta la tavola nella Rabatana di Tursi, del 1340, forse proveniente da Anglona, opera "di quel Maestro di Offida noto per aver affrescato in gran copia le chiese delle Marche e dell'Abruzzo costieri" (Leone de Castris, 1986a, p ...
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