LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] avere per soggetto ciascuno un miracolo eucaristico, questa volta però di dimensioni minori: si trattava del Miracolo di Lanciano-Offida, del Miracolo di Pozen, del Miracolo di Bolsena e della Comunione della beata Cadamosto tutti nella cattedrale di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] prin: cipalioribus fratribus in quibus Christus et eius spiritus inhabítare firnùter credebatur, et praesertim frat[r]ì Corrado de Offida, Petro de Monticulo, Iacobo [de] Tuderto, Thome de Trivio, Corrado de Spoleto et reliquis, qui ad puram regule ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] attribuite a Lazzaro la chiesa a navata unica absidata dei Ss. Maria e Lorenzo a Rotella e la collegiata di Offida, realizzata però da Pietro Maggi (dal 1785 al 1798) modificando il disegno dall'artista marchigiano.
Lazzaro continuò simultaneamente a ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] di Erasmo [Erhardus] da Radkersburg, ministro generale dell'Ordine dei cappuccini in Roma, 1796; alcune effigi del Beato Bernardo da Offida, 1795, su disegno del cappuccino Luigi da Crema (al sec. Carlo Cerioli).
Allo stato attuale delle ricerche, l ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ad una serie di riforme in ottemperanza ai decreti tridentini, affidandone l'esecuzione al vicario Giovanni Battista Benedetti di Offida e. soprattutto, al gesuita Francesco Palmio. "Amicissimo della Compagnia più di fatti che di parole" - come lo ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] re di Napoli. Nell'estate del 1491, in seguito a controversie di confine, gli abitanti di Ascoli sferrarono l'assalto a Offida, uccidendovi un funzionario papale; quando I. VIII diede ordine al conte di Pitigliano di andare a sedare il conflitto, il ...
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