«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] e soprattutto quando tentiamo di negarla.Gli ulivi: tra radici e germogliIn che modo, allora, investire la libido sugli oggetti attuali passando da quelli primari? Ovvero, in che modo creare qualcosa di nuovo senza recidere le radici con il passato ...
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La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] ora è tratto da un fenomeno della natura, ora da un animale, ora da un dio, ora da attività umane, oggetti, scene di vita quotidiana.Tali similitudini hanno lo scopo di giovare alla chiarezza del discorso e aggiungergli nello stesso tempo ornamento ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] In maniera simile vanno interpretati i congiuntivi (tutt’altro che morti!) al posto degli indicativi (‘per tramandare che esso sia un oggetto’) e le lunghe perifrasi (‘lo studente che possa avere la speranza di poter prepararsi a tal punto da poter ...
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IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] la condizione stessa della propria possibilità di messaggio, di essere un segno o una traccia: segno o traccia non di oggetti, ma di un’intelligenza».Secondo quest’idea, in realtà, dal momento che i riceventi del messaggio “gatto radioattivo” sono ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] e volutamente creativo. Anche quando non si tratta di pura goliardia, la bestemmia è in più di un caso oggetto di conversazione e discussione metalinguistica: è evidente che in una minima parte queste circostanze influenzano il computo finale. Il ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] . 182-198 c’è una serie di verbi al duale che però si riferisce a tre personaggi (Odisseo, Aiace e Fenice); nella notte che è oggetto dei canti IX e X Odisseo cena tre volte e si tengono due consigli notturni dopo che il poeta ha mandato a dormire i ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] , inemendabili, indipendenti dalla coscienza e dominio dell’ontologia naturale, e oggetti sociali, dipendenti dalla coscienza, inseriti in una dimensione spazio-temporale e oggetto di studio dell’ontologia sociale. È questa mancanza di distinzione ...
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Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] ed è l'inversa di sé stessa. Abbiamo poi tre permutazioni, dette trasposizioni, che agiscono scambiando l'ordine di due dei tre oggetti e che risultano anch'esse inverse di sé stesse:
S3 contiene infine due permutazioni, dette cicli, che sono una l ...
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Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una forma di demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] racconti più volte la stessa storia, ripeta le stesse domande, dimentichi il posto in cui ha conservato gli oggetti o chiami un oggetto con un nome diverso dal suo. Il maggiore “campanello d’allarme”, tuttavia, è individuabile nella frequenza e nella ...
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[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] , in un costruirsi ermeneutico, un’identità che si presenta inscindibile dall’azione, e dunque dal corpo. Infatti, il corpo non è un oggetto o uno strumento dell’azione, ma è essenza stessa dell’azione, perché «io sono il mio corpo».
Su queste basi ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...
linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...