I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] fu immesso sul mercato parigino senza una finalità precisa, se non quella di passatempo. In italiano sia il termine sia l’oggetto sono stati ancora molto usati nei primi quindici del Duemila. Annotiamo qui che il nome Scooby-doo, il famoso cane dell ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] Graves-Basedow), e una ben più lunga nella quale la forma selezionata dall’uso circola invariata per decenni, salvo quando l’oggetto o il fenomeno così battezzati tocchino la vita di una massa critica di parlanti. A questo punto si possono verificare ...
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Emerita di Letteratura italiana all’Università di Basilea, i cui interessi spaziano dal Trecento al Novecento (Dante, Petrarca, Boccaccio, Tasso, Parini, Foscolo, Leopardi, Saba, Ungaretti, Gadda), Maria [...] della «complessa interazione fra testi e opere artistiche, menzionate esplicitamente dall’autore o riconoscibili in maniera indiziaria. Gli oggetti artistici non sono mai inerti, ma entrano in relazione con i testi in cui sono evocati: il sofisticato ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] importanti rappresentanti.(5) Rientrano nell’ultima categoria deonimici appartenenti a diversi settori del mondo del teatro come gli oggetti di scena: l’americana ‘traliccio utilizzato per sostenere le luci di scena’ e l’eolifono ‘strumento per ...
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I fiori hanno sempre ispirato nomi personali. Sono indicatori di bellezza, freschezza, profumo, colori, candore, purezza e per questo augurali e affettivi.Limitandoci al XX secolo e all’attualità, il primatista [...] nome inneggiante a bellezza, luminosità e purezza. Portato da regine e sante, è presente in cognomi, nomi di strade, oggetti, alimenti e bevande, dal cocktail margarita alla pizza guarnita con pomodoro e mozzarella, così chiamata a Napoli – dice la ...
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Lo storico d’arte bolognese Francesco Arcangeli, detto Momi (Bologna, 1915-1974), allievo di Roberto Longhi con cui si laurea nel 1937, ha messo a punto uno stile critico allo stesso tempo rigoroso e “anarchico” [...] morte e i paesaggi appenninici di Grizzana si configurano non come fuga dal mondo ma al contrario come “correlativo oggettivo” di una realtà in rapido disfacimento (qui il legame con Eliot e Montale). Nonostante ciò, alcuni frammenti di vitalità ...
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Alfredo StussiUn’amicizia interdisciplinare. Ricordi di Gino«Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», serie 5, 2022 Negli ultimi due fascicoli degli «Annali della [...] , Morano, 1989; poi Venezia, Marsilio, 2011.Id., I tempi dei «Canti». Nuovi studi leopardiani, Torino, Einaudi, 1996.Id., Gli oggetti di Montale, Bologna, Il Mulino, 2002.Id., Lo stormire del vento tra le piante. Testi e percorsi leopardiani, Venezia ...
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I cognomi più frequenti che terminano con i tipici suffissi -aldo sono Castaldo e Rinaldi, con -ano Romano e Mariani, con -ardo Lombardo e Lombardi, con -ato Amato e Donati, con -ello Aiello e Martinelli, [...] anche con etnici (Bulgarelli, Cassanelli, Pavanelli, Ungarelli), nomi di animali (Pecorella, Porcelli, Tortorella) e oggetti inanimati (Campanella, Farinella, Mazzarella, Panella, Quadrelli, Scarpelli, Zaramella) o con microtoponimi (Fontanella).La ...
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Al tema delle parole in viaggio tra lingue dei migranti e italiano ho dedicato i miei studi dottorali, condotti sotto la supervisione del professor Giuseppe Sergio, che ringrazio una volta di più. Ho poi [...] in italiano dalle lingue dei Paesi di recente immigrazione e che si riferisce in particolare a usi, cibi, pietanze, oggetti caratteristici delle terre d’origine.La definizione pare opportuna, perché, da un lato, specifica la particolarità di questa ...
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Douglas Mark PontonExploring Ecolinguistics. Ecological Principles and Narrative PracticesLondra, Bloomsbury Publishing, in pubblicazione nel 2024 Exploring Ecolinguistics: Ecological Principles and Narrative [...] analisi dimostra l'impatto potenziale del linguaggio sulle politiche ambientali e sulla percezione della natura come mero oggetto. L'autore propugna l'ecolinguistica come uno degli strumenti principali per analizzare le parole e i concetti utilizzati ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...
linguaggio a oggetti
linguaggio a oggetti particolare tipo di → linguaggio di programmazione basato sul paradigma della programmazione orientata agli oggetti (Object Oriented Programming, oop); essa prevede che il programmatore definisca le...
internet degli oggetti
(Internet degli oggetti), loc. s.le m. o f. inv. Il collegamento di oggetti, dispositivi e servizi alla rete telematica, al fine di riceverne dati e poter inviare comandi e istruzioni.
• Proprio dal CRS4 [centro di supercalcolo]...