L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] , era dedicato al dio Sole Ra e costituì il prototipo dei templi solari della V Dinastia, in cui il benben era l'oggetto del culto. Tale pietra era considerata come un feticcio primordiale del dio Sole, al quale è associata in testi di contenuto ...
Leggi Tutto
Asportazione di terreno per riportare alla luce monumenti od oggetti.
In passato lo scavo archeologico consisteva nel semplice dissotterramento di oggetti d’arte e resti architettonici. Con il progredire [...] avvicina ad una ricostruzione verosimile della storia di un sito archeologico. Fondamentale è anche l’esatta e oggettiva documentazione grafica e fotografica di uno scavo archeologico, condizione necessaria per eventuali futuri riesami dei contesti ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] dei kami, gli spiriti ai quali si fanno offerte di cibo e bevande, non si rinvengono immagini di culto ed i soli oggetti venerati erano i Tre Tesori (sanshu no shinpo) simbolo della dea solare Amaterasu e del potere imperiale da essa derivato: il ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] controllato con un tenore di O₂ pari allo 0,1% e di CO₂ di oltre il 60%. Per alcuni tipi di insetti e di oggetti contaminati si è inoltre rivelato utile l'impiego sia di basse (‒20 °C) sia di elevate temperature (60 °C). L'approccio descritto, che ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] cinture a forma di U, che permettevano di colpire la palla con le anche, secondo le regole del gioco. Sono stati rinvenuti oggetti di pietra lunghi circa 40 cm, simili a queste cinture e definiti "gioghi" a causa della loro forma. In ragione del ...
Leggi Tutto
ARDAGH, Calice e Tesoro di
J. Raftery
Gruppo di oggetti preziosi scoperti nel 1868 da un contadino, a un metro ca. di profondità, nel terreno di un'antica fortezza chiamata Reerasta, presso il villaggio [...] e uno più piccolo in bronzo, tre fibule in argento dorato e una quarta appartenente al gruppo delle thistle-brooches.L'oggetto più importante di questo gruppo è un grande vaso d'argento generalmente definito calix ministerialis, perché si suppone che ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] contrassegni (recinti di legno o pietre) o impercettibilmente modificati dalla mano dell'uomo. Particolarmente venerata, ad un tempo luogo e oggetto di culto, è la montagna (e qualcuna in particolare, come l'Ilam dello Swat, i vari Kailasa o le ...
Leggi Tutto
CECINA
G. Maetzke
Antiqurium. - Istituito nel 1961, raccoglie ceramiche e oggetti in bronzo, prevalentemente etruschi, di varia epoca e provenienza, di acquisto (sala I) e antichità del territorio di [...] lèkythoi attiche, una a figure nere e una a figure rosse, di scarso interesse. Insieme alle ceramiche sono esposti varî oggetti in bronzo, fra cui un raffio, due colini, frammenti di specchio, punte di lancia e alcune statuette votive tardoetrusche ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] su sigilli e amuleti durante il Minoico Medio I-II e mostrano una accettazione di nuovi dei da parte dei minoici. Gli oggetti votivi più ricchi sono quelli che si rinvengono nei santuari di vetta e, in base alla loro funzione o alla loro natura ...
Leggi Tutto
tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] da un lato, infatti, si è sostenuto che esse sono strumenti conoscitivi utili e importanti solo in quanto riflettono oggettivamente raggruppamenti empirici di fatti sociali, ovvero qualità comuni a più gruppi sociali; dall’altro, si è posto l’accento ...
Leggi Tutto
oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...