Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] s. Adelfo (1480-1500) e sequenze diverse.Sempre nel sec. 15° va ricordata in particolare la produzione di oggetti artistici di uso borghese, a partire dall'oreficeria, che riprende in ambito profano la tradizione degli antichi laboratori conventuali ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] London-Oxford 1915-1917; Toesca, Medioevo, 1927; P. Pesenti, S. Michele del Pozzo Bianco, Bergamo 1931; A. Pinetti, Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, I, Provincia di Bergamo, Roma 1931; L. Angelini, Il chiostro di S. Marta in Bergamo. Origini ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] nel 1370, nel corso della lotta tra i duchi e il re di Francia, quando esso divenne un simbolo e fu oggetto di lavori di ristrutturazione. In una cinta di forma grosso modo triangolare, fiancheggiata da torri di epoche diverse, si possono nettamente ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] soddisfacente, dall'Ente di riforma per la Puglia e Lucania; soltanto in seguito nelle zone agricole in via di sviluppo oggetto di incentivazioni da parte dello stato e di appositi istituti (come la Cassa del Mezzogiorno) si ebbe una certa diffusione ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] senso stretto, poiché non era solo destinato ad ospitare la statua di culto, che doveva trovare posto insieme agli oggetti misterici necessari al culto nell'adyton interno, ma era soprattutto finalizzato alla celebrazione stessa di parte dei riti ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] cui egli soggiornò nel 1212, i De Mari, gli Spinola), o un frutto del sacco di Vittoria, presso Parma, nel 1247, è oggetto di discussione, come da approfondire è anche la valutazione tecnica. Aperto resta anche il problema se proprio a Federico II si ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] relegato a punto di partenza o di arrivo di parabole storiche, non di rado in senso negativo, è divenuto oggetto di un certo numero di analisi approfondite: queste, tuttavia, prendono in considerazione soprattutto l’aspetto politico-religioso del suo ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] , M. Harari, Eraclea Veneta. Immagine di una città sepolta, Parma 1984; F. Zeri, M. Natale, Dipinti toscani, in Dipinti toscani e oggetti d'arte dalla collezione Vittorio Cini, a cura di F. Zeri, M. Natale, A. Mottola Molfino, Vicenza 1984, pp. 3-50 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] , un Oratorium Sanctae Crucis su ordine di Ponzio Perotti, Vicario di Roma e 1348-1362 (?) vescovo di Orvieto. Esso, oggetto di ripetute opere di ricostruzione (tra cui una nel 1470 dei fratelli Mario e Pietro Mellini), ricorda la presunta visione ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] espediente per rafforzare agli angoli la struttura dell'edificio. L'interpretazione di questi interventi è stata d'altronde sempre oggetto di opinioni contrastanti; alla lettura ottica vitruviana si tende ad affiancare l'idea che tutti o una parte ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...