BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] . 1 s.; Catal. della raccolta di quadri... di... don Girolamo Rospigliosi..., Roma 1932, pp. 25 s., 42, tav. 43; Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, VI, G. Matthiae, Prov. di Mantova, Roma 1935, ad Indicem;L. Ozzola, La galleria del palazzo ducale ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] 1909; A. Sorrentino, Parma: restauro di affreschi e di quadri, in Boll. d'arte, XXV(1931-32). pp. 183, 186; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia. IV, Provincia di Parma, Roma 1934. pp. 6, 13, 84, 97, 104 (anche per Alessandro); A. O. Quintavalle ...
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CERIGHELLI (Serighelli), Pietro
Piero Capuani
Nacque a Bergamo nel 1719 (Fornoni). Fin dall'età più tenera fece parte dei "giovanissimi" e amatissimi e, stando ai ritratti, "bellissimi" scolari, (o [...] II, p. 191; A. Pinetti, Noterelle ghislandiane, in Boll. della Civica Bibl. di Bergamo, V(1911), p. 148; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, I, A. Pinetti, La provincia di Bergamo, Roma 1931, ad Indicem (p.114: lo ritiene veronese evidentemente ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] arte, III [1909], p. 299). Il suo esordio pubblico fu quindi come artista decorativo, esecutore magistrale di splendidi oggetti d'arredamento secondo la linea evolutiva della bottega di famiglia.
Un notissimo Ritratto della madre (Venezia, collezione ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Frangia" (Campori, 1864, p. 296).
Si tratta sia di lavori minori quali il restauro, la brunitura e la doratura degli oggetti, sia di opere più complesse quali quattro saliere e quattro candelieri ornati con sigilli e cornici, un piede di croce d ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] , del tutto inoffensive, con il loro perfetto illusionismo affidato alla verniciatura in tinta mimetica che uniformava i vari oggetti del bricolage, esorcizzavano la stessa idea della guerra e mettevano a fuoco, secondo una logica magrittiana, il ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] modernità e tradizione trovavano una sintesi nel rigore e nella semplicità della forma. L'arte per il G. apparteneva anche agli oggetti di uso quotidiano; la rivista era espressamente rivolta "a chi ignora che l'arte è in una sveglia economica e in ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] , p. 82). Usata nelle cerimonie pontificie a S. Pietro, secondo il Thurston (1905), fu fuso nel 1797 insieme con molti altri oggetti preziosi di proprietà dei papi per pagare l'indennità di guerra ai Francesi dopo il trattato di Tolentino. Sempre per ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] tratto, la pastosità dei chiaroscuri. Pagine bellissime nelle quali la cura del particolare e la puntigliosa descrizione degli oggetti di corredo e delle varie parti delle uniformi vengono fissate e trasmesse anche in esemplari sintesi storiche e in ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] tratta della sola tela rimasta). Firmata e datata infine era l'Adorazione dei magi (distrutta nella seconda guerra mondiale: cfr. Inventario d. oggetti d'arte d'Italia, VIII, Prov. di Ancona…, a cura di L. Serra, Roma 1936, p. 8), che due anni prima ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...