spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] e tendono ‘naturalmente’ a mantenerle.
Al punto di vista opposto, cioè alla dottrina dello s. come qualità relativa alla posizione degli oggetti materiali, si ispira invece l’analisi del neoplatonico Damascio (6° sec. d.C.), per il quale il luogo o s ...
Leggi Tutto
disposizione
disposizióne [Der. del lat. dispositio -onis, dal part. pass. dispositus di disponere (→ disponibilità)] [LSF] Atto ed effetto del disporre; più spesso il modo, l'ordine secondo cui più [...] oggetti o gli elementi di un insieme sono disposti. ◆ [ALG] Nel-l'analisi combinatoria, gruppo ordinato di k oggetti scelti in un insieme di n oggetti. ...
Leggi Tutto
permutazione
permutazióne [Der. del lat. permutatio -onis "atto ed effetto del permutare", dal part. pass. permutatus di permutare (→ permutabilità)] [ALG] Nel calcolo combinatorio, ognuno dei vari possibili [...] , il numero di p. è n!; il passaggio da una p. a un'altra si effettua mediante opportuni scambi di posto tra gli oggetti e una p. si chiama pari oppure dispari, rispetto alla p. di partenza, a seconda che sia pari oppure dispari il numero degli ...
Leggi Tutto
càlcolo combinatòrio (o analisi combinatoria) Parte dell'aritmetica che ha come scopo principale quello di contare i raggruppamenti di varia specie che si possono formare con oggetti o simboli. I suoi [...] che se ne interessarono ricordiamo B. Pascal, G. W. Leibniz, G. Bernoulli (1655-1705), A. De Moivre (1667-1754). I raggruppamenti di oggetti che l'analisi c. considera più frequentemente sono le disposizioni, le permutazioni, le combinazioni. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] i secoli che l’hanno preceduto? Quale ruolo ha avuto tale periodo nella formazione di una nuova concezione degli oggetti matematici, concezione che, in ultima analisi, permette le rivoluzioni newtoniane e leibniziane? Si tratta di un problema che è ...
Leggi Tutto
microfusione
microfusióne [Comp. di micro e fusione] [FTC] Tecnica di fusione a cera persa, detta anche fusione fine, partic. sviluppata per produrre con grande precisione oggetti di piccole dimensioni [...] (anche di qualche mm), quali, per es., certe parti di strumenti e dispositivi di misurazione ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] , detta ancora ζ(s), olomorfa in tutto il piano complesso escluso il punto s = 1. Quest’ultima funzione è l’oggetto della cosiddetta ipotesi di Riemann, uno dei più importanti problemi aperti della matematica. La funzione ζ(s) ha degli zeri banali ...
Leggi Tutto
collineare
collineàre (o colineàre) [agg. Comp. del pref. co- e lineare] [ALG] Di punti appartenenti a una medesima retta; estensiv., spec. nelle discipline applicate, di oggetti allineati su una stessa [...] retta. ◆ [FTC] Allineamento c.: disposizione di antenne, sismografi e simili lungo una retta, in modo che l'asse del lobo principale di radiazione o di captazione sia costituito dalla medesima retta (corrisponde ...
Leggi Tutto
NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] insieme finito di istruzioni, seguendo le quali si perviene in un numero finito di passi da una disposizione iniziale degli oggetti nelle celle ad una finale, definiscono un calcolo. La successione delle istruzioni da seguire si dirà un programma. Si ...
Leggi Tutto
Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] O e la classe M, soddisfacenti ai seguenti requisiti: 1) la classe O è arbitraria, e i suoi elementi si dicono gli ‘oggetti’ della c.; 2) a ognuno degli elementi della classe M (che si dicono ‘morfismi’ o ‘mappe’ della c.), corrisponde una coppia di ...
Leggi Tutto
oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...