ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] portatile, di sua invenzione,. chiamata trabucco, che consentiva di eliminare i cattivi odori e di non inquinare ambienti e oggetti con i rifiuti. Mirabile fu pure il suo piano di un ospedale per le malattie epidemiche, che concepì con criteri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] : per contatto diretto, come è nel caso della tisi o della lebbra; per contatto indiretto veicolato dai fomites, cioè da sostanze o oggetti che diffondono la malattia; e, infine, a distanza, cioè attraverso l’aria, questo è il caso della peste o del ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] sconosciuto) di questi processi è che il mondo percepito si struttura in unità separate, dotate di forma, che chiamiamo oggetti, cui attribuiamo un nome, sanzionandone in tal modo l'evidenza, la riconoscibilità e la concretezza. Noi riconosciamo il ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] altamente elaborati. È in questo senso che le investigazioni aventi per oggetto la fisiologia degli organi dei sensi (W. Wundt, 1896), l’esecuzione di segni delle mani o la scelta di oggetti. In colonie di macachi allevati in condizione semi-naturale, ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] pescatore, n. vaccaio o di tonneggio, n. di matafione, n. di scotta, o gruppo di bandiera ecc.); per imbragare o abbracciare un oggetto, assicurare cavi d’ormeggio, collegare una cima a un gancio o a un anello (n. a bocca di lupo, n. parlato, n., o ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] tali protesi sono molto diffuse. Per es., nel caso di una mano artificiale adibita a esercitare un'azione di presa di un oggetto, si riesce a ottenere che il paziente gradui la forza prodotta dal motore in modo da poter maneggiare, senza pericolo di ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] . Negli animali, l'esposizione a un ambiente in cui vi sia la possibilità di fare esercizio fisico, giocare, esplorare oggetti nuovi (ambiente arricchito, AA) ha effetti strutturali, in quanto aumenta lo spessore corticale e la densità sinaptica, e ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] in atto nel corso dell'evoluzione, con notevoli conseguenze che, per quanto riguarda l'uomo, costituiscono il principale oggetto di studio della fisiologia e della m. spaziale.
Nello studio delle reazioni dell'organismo umano all'ambiente spaziale ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] e di quella dei nomi delle persone (afasia nominum, o amnesia nominum) e, in un secondo tempo, anche degli oggetti; coesistono gravi lacune del patrimonio ideativo con impoverimento della critica e delle funzioni mnestico-associative. A differenza di ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] atte a frenare il semplice trionfo della logica sperimentale: innanzitutto vi è la complicazione del complicato, poiché l'oggetto dello studio è riducibile a un esame semplice e settoriale solo con un impegno centrifugo quasi ingenuo del ricercatore ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...