La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] da Zou Yan (305-240 a.C. ca.), le corrispondenze tra le Cinque fasi, il tempo, lo spazio e le attività umane divennero oggetto di numerosi scritti, fino a che nel periodo Qin si arrivò a stabilire un nuovo rituale dell'Impero in funzione della teoria ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] le persone si potevano recare in cerca di lavoro, per farsi visitare da medici specialistici, per esaminare la vasta gamma di oggetti in vendita, oppure per ottenere l'indirizzo di un insegnante. Nei primi anni del 1630, Renaudot incrementò l'ambito ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] , una leva articolata verso bersagli visivi posti su di una superficie di lavoro piana. All'inizio, i soggetti tenevano l'oggetto al centro del piano, e poi lo muovevano verso bersagli sistemati radialmente, in un compito di misurazione dei tempi di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] arti e le scienze non differiscono fra loro tanto per il metodo ‒ infatti i lógoi di ciascuna sono infallibili ‒ quanto per l'oggetto (hýlē). Inoltre, le scienze non hanno bisogno, come si è detto, di ricorrere a niente altro che al ragionamento; la ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] una forte amicizia con Adam Schall von Bell (1592-1666) e al suo ritorno aveva portato con sé molti oggetti occidentali. In tal modo alcuni studiosi coreani ottennero, anche se soltanto in modo approssimativo, le prime informazioni sulla cultura ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] pubblicata all'inizio del 1980. Si tratta di più dell'uno per mille della popolazione. Quest'uso illegale è stato oggetto di numerose analisi sociologiche e psichiatriche. In esso si innestano i più diversi elementi, quali la curiosità e il desiderio ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] porta alla formazione di una struttura ordinata. La rete è in grado di organizzare la disposizione spaziale degli oggetti producendo una struttura macroscopica. È probabile che meccanismi simili siano alla base dei comportamenti costruttivi di altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] bile di due pazienti, provando a sottoporli al fuoco e all’estrazione di sali. La procedura, anche se costituì oggetto di discussione tra due protagonisti della scienza, della medicina e dell’anatomia dell’epoca, era tutt’altro che straordinaria, e ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] fra dipendenza e autonomia, tra permanenza e cambiamento, utile individuale e qualità della convivenza, oggettività e soggettività. Oggetto di ambivalenza diviene sempre più la tecnica, intesa come potenza creatrice di mondi nuovi, nel senso che essa ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] sé e l'altro e l'attitudine dell'altro verso l'oggetto. Questa relazione è alla base della possibilità del bambino di sviluppare 'ambito della complessità delle relazioni del bambino con l'oggetto. A questo tipo di integrazione deve essere riferita l ...
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oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...