Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] . (pavimento di mastro Cosma, ca. 1231; ciborio, candelabro, trono episcopale, di P. Vassalletto, ca. 1263; nel tesoro, tessuti, oggetti liturgici medievali), è importante per gli affreschi della cripta (metà del 13° sec.), tra i più completi cicli ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] o meno tranquilla con fedi diverse quali di volta in volta il paganesimo, il cristianesimo, l'islamismo. Sono anche oggetto di dibattito la questione della committenza ebraica per artigiani non ebrei e il suo opposto, quella della committenza gentile ...
Leggi Tutto
DI NARDO, Domenico
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in legno policromo, dal 1670 e al 1703 c. Conosciamo poco i suoi rapporti di lavoro (Catello, 1980) con il fratello minore [...] vita del Seicento, in particolare quella mondana, era articolata secondo regole di opportuna apparizione di personaggi, o presentazione di oggetti, per cui il vocabolo di "teatro" aveva un senso diverso dall'attuale. "Teatro" era intesa la storia dei ...
Leggi Tutto
Savonarola, Girolamo
Antonio Menniti Ippolito
Il predicatore dell’austerità
Frate predicatore con fama di profeta, Girolamo Savonarola alla fine del 15° secolo progettò di riformare la Chiesa e di moralizzare [...] lo sfidò a sottoporsi alla prova del fuoco: Savonarola avrebbe dovuto dimostrare il favore divino esponendosi al contatto con oggetti roventi. Venne fissata per il 7 aprile la data della sfida; ma quel giorno, dapprima estenuanti trattative sulle ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] artistiche.In molti casi gli O. militari acquistarono - o ricevettero in dono - edifici, opere di pittura, scultura e altri oggetti d'arte già esistenti e quindi non commissionati espressamente da loro; nella costruzione di chiese e castelli o come ...
Leggi Tutto
Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] 12° rispettivamente ποηϱιοϰάλλυμα e δισϰοϰάλλυμα, soltanto in seguito anche a.; c) telo che funge da copertura per entrambi gli oggetti liturgici, il vero e proprio a., sensibilmente più grande e rettangolare, dal quale si differenziano tuttavia l'a ...
Leggi Tutto
CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] e copti, depositati al suo ritorno a Roma nel Museo Borgiano della Congregazione de Propaganda (il Catalogo dei codici mss. ed oggetti portati dall'Oriente nel 1879 redatto dal C. fu pubblicato postumo a cura di David A. Perini, Roma 1904).
Nel 1881 ...
Leggi Tutto
Arte
Immagine sacra, rappresentante Cristo, la Vergine, un santo ecc., su tavola. Attestate fin dal 5° sec., le i. hanno avuto grande diffusione, come oggetto di culto e venerazione, nel mondo bizantino [...] la rappresentazione a finestre (➔ finestra). Le i. hanno funzione mnemonica e permettono di identificare rapidamente il tipo di oggetto rappresentato, il cui nome è normalmente indicato sotto l’i. stessa. Le i. possono essere facilmente attivate per ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , di affidare le definizioni tipologiche ad analogie puramente formali fra dati assunti al di fuori di ogni preciso referente storico.
L'oggetto della s. d. r. resta il dato o fenomeno religioso e magico, circa l'estensione del quale è opportuno fare ...
Leggi Tutto
festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] della Luna (che regola le nascite) e il dio del Sole (che matura i frutti). Si ritiene che tutti questi oggetti siano imbevuti della presenza divina. La festa prosegue con vari banchetti, danze e canti. Le cerimonie sono organizzate da chi dispone ...
Leggi Tutto
oggettivo
agg. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto]. – 1. In contrapp. a soggettivo (e in alternativa alla variante obiettivo, che ha però assunto sign. proprî particolari), che concerne l’oggetto, spec. nel senso filosofico...